video suggerito
video suggerito
Royals

A quale stadio è stato trovato il tumore di Kate Middleton: l’analisi del medico

Kate Middleton, 42 anni, ha spiegato in un video di essere in cura per un tumore trovato dopo un’operazione all’addome. Al momento sta seguendo un ciclo di chemioterapia preventiva con lo scopo di rimuovere eventuali cellule tumorali. La tipologia del tumore non è nota ma le tempistiche della diagnosi fanno pensare a un cancro individuato nella sua fase iniziale.
A cura di Valerio Berra
928 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Kate Middleton, 42 anni, ha chiarito in un video perché negli ultimi mesi si è ritirata dalla vita pubblica dalla famiglia reale. La principessa del Galles, la donna che siederà sul trono della più nota monarchia di Europa ha spiegato di essere in cura con un ciclo di chemioterapia preventiva per evitare la ricomparsa di un tumore scoperto dopo un’operazione all’addome. Al momento non è noto quale tumore possa avere Kate Middleton ma si possono fare diverse ipotesi.

Il video è netto, dura giusto una manciata di secondi e ha una serie di frasi molto chiare: “Le analisi dopo l’operazione hanno svelato la presenza di un cancro”. L'obiettivo è rispondere alle domande nate da mesi di complotti, di sospetti e di foto modificate. In meno di 24 ore il video è stato visto oltre 75 milioni di volte, con reazioni che vanno da Joe Biden a Emmanuel Macron, anche Harry e Meghan hanno commentato. Colpisce, certo, la coincidenza con Re Carlo III: anche lui in questo momento è in cura per un tumore scoperto a inizio dello scorso febbraio dopo un ricovero per un problema alla prostata.

A che stadio è stato trovato il tumore

Kate si sta sottoponendo a un ciclo di chemioterapia preventiva. Parliamo di una terapia che generalmente dura qualche mese che serve per eliminare le cellule tumorali che possono rimanere dopo l’asportazione di una massa. Dato il tipo di terapia, la giovane età della paziente e il modo in cui è stato scoperto il tumore, è possibile dedurre che il tumore sia stato diagnosticato in uno stadio iniziale.

Questa ipotesi è stata rimarcata anche da Giampaolo Tortora, direttore del Cancer center del Policlinico Gemelli. Intervistato dall’Ansa ha detto: “La principessa ha parlato di diagnosi precoce e questo fa pensare ad un tumore in stadio iniziale ed è dunque un elemento positivo. Una chemioterapia post intervento a scopo adiuvante è una procedura che, se fosse confermata, induce alla speranza perchè indica che la neoplasia è stata diagnosticata appunto in fase precoce".

Che tipo di tumore ha Kate Middleton

Nel video diffuso il 22 marzo dai profili ufficiali della Royal Family, Kate Middleton non ha chiarito che tipo di tumore le ha stato diagnosticato. Un portavoce di Kensigton Palace ha spiegato alla BBC che al momento non sono previste nuove dichiarazioni: “Non condivideremo altre informazioni sulla malattia. Su questo tema la principessa ha diritto alla privacy medica come tutti noi”.

Per adesso quindi possiamo solo pensare che le tracce del tumore di Kate Middleton siano state trovate nella cavità addominale. Come ha spiegato al Corriere della Sera il medico Massimo Di Maio, presidente dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom), questo dato restringe il campo, anche se non di molto: “La cavità addominale è la più ampia dell’organismo umano. Racchiude moltissimi organi: colon retto, stomaco, fegato, pancreas e reni, oltre all’area genitale, con ovaie e utero”. Le terapie per questi tumori possono variare, così come possono variare le possibilità di sopravvivenza.

Come è stato scoperto il cancro: l’ipotesi dell’ileostomia

La diagnosi di cancro è arrivata dopo un intervento chirurgico all’addome dello scorso gennaio. Non è mai stato chiarito di quale intervento si sia trattato. Alcune indiscrezioni non confermate da fonti ufficiali hanno parlato di ileostomia, una operazione chirurgica che prevede la deviazione della parte finale dell’intestino tenue verso una apertura artificiale praticata sull’addome.

L’obiettivo di questa operazione è permettere alle feci di fuoriuscire dal corpo e depositarsi in un sacchetto. Tendenzialmente si ricorre a questo tipo di operazione quando il paziente non riesce a espellere correttamente la feci per un problema all’intestino crasso. Questo può succedere per molte ragioni, da una semplice occlusione intestinale alla rimozione di masse più importanti.

928 CONDIVISIONI
641 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views