Perché Fabrizio Corona ha detto che il Papa è morto: il filo che porta dalle profezie alle scommesse

Le immagini sono diventate quasi un meme. Fabrizio Corona è sul palco di un evento, ha il microfono in mano e annuncia: “Il Papa è morto da due mesi”. E poi: “Se da qui ai prossimi cinque mesi uscirà un'immagine video dove parla dal vivo, io mi ritirerò a vita privata”. Scorrendo indietro negli ultimi contenuti la parola chiave vediamo che questo schema si è ripetuta già parecchie volte.
Per Fabrizio Corona l’ultimo Festival di Sanremo doveva essere vinto da Fedez, arrivato quarto. Diletta Leotta e Loris Karius dovevano essersi già lasciati. Non solo. Secondo una lancio dello scorso aprile, tra pochi giorni Chiara Ferragni e Fedez dovrebbero tornare insieme. Spesso le profezie di Corona riguardo il gossip, altre volte il mondo dello spettacolo con il Papa abbiamo visto che possono allargarsi all’attualità.
Ma perché Corona ha iniziato questa strategia? Perché anticipa il futuro rischiando ovviamente di venire smentito? Possiamo ipotizzarlo. I motivi sembrano due. Il primo è quello affermarsi come una voce autorevole per i retroscena, mostrando di avere informazioni esclusive. Anche se poi, come abbiamo visto, non sempre è così. La seconda è riciclare questa immagine per l’ultima attività che gli è rimasta su Telegram dopo la chiusura dei gruppi che promuovevano il Progetto Corona e la memecoin $CORONA. Qui vi lasciamo due articoli che spiegano come è finito il piano di investimenti noto come Progetto Corona e che fine ha fatto la cripto lanciata come “una rivoluzione”.
Fabrizio Corona, il content creator
Un articolo del Post di qualche giorni fa titolava Fabrizio Corona ora fa lo youtuber. Dietro questa frase c’è in effetti un concetto sempre più chiaro. Dopo essere stato masticato dal sistema di televisione e giornali in cui ha sguazzato per anni, ha trovato una nuova fase di visibilità sulle piattaforme. Prima ha colonizzato un podcast che già esisteva, Gurulandia, e poi ha iniziato a pubblicare video sul suo canale YouTube, arrivato a 459.000 iscritti, con tanto di abbonamento premium. Insomma. Sicuramente il fatto di lanciare profezie sugli argomenti più discussi serve a tenere alta la soglia dell’attenzione e millantare fonti e retroscena. Ma la parte interessante riguarda la sua attività su Telegram.
Fabrizio Corona, il tipster
Nelle ultime ore ci sono state un paio di storie curiose pubblicate sul profilo di Fabrizio Corona. La prima è una storia di lui con un pallone in mano. Il link rimanda a un chatbot che chiede di aprire una serie di posizioni su gruppi di scommesse. Nella storia si presenta come “il miglior tipster”, termine che si riferisce a chi da consigli sulle scommesse sportive. Forse lo avrete sentito per il caso Pengwin al Festival di Sanremo. Lo schema è lo stesso che abbiamo visto con il Progetto Corona.
All’utente viene chiesto di iscriversi a tre gruppi e depositare almeno 70 euro. 20 euro sul sito di Sisal, 20 euro su quello di Eurobet e 30 su quello di betsson. Anche questa volta i messaggi sembrano arrivare direttamente da Fabrizio Corona, anzi. In passato c’erano pure degli audio attribuiti a lui invitavano ad iscriversi. Ovviamente i posti sono sempre “limitatissimi”. La seconda storia sull'argomento era la testimonianza di una persona che diceva di aver vinto grosse cifre con i suggerimenti di Corona. La storia sembrava un po', come dire "artificiale". Dopo qualche ora è stata rimossa.
Ora. Da un punto di vista puramente di marketing, il gioco è sempre lo stesso: con buona probabilità Fabrizio Corona sta facendo da testimonial a una società che guadagna in base alle posizioni aperte sui siti di scommesse e ai volumi giocati. Come ci ha detto l’avvocato di Corona: “Se chiede di sponsorizzare un chilo di formaggio, loro lo fanno”.
La cosa interessante è il collegamento con la chiave "profezia". Questa parola infatti torna in tutte le grafiche del gruppo Telegram principale dove vengono rilanciate quote di partite, operazioni vinte nelle scommesse o altri contenuti legati questo mondo. Alla fine quindi, anche tirare bordate su temi di attualità rientra sempre nella stessa strategia: il marketing. Corona fa parlare delle sue "profezie" e delle sue "esclusive" per poi riciclare tutto promuovendo un servizio di scommesse. Poco importa cosa sia vero e cosa no.
