video suggerito
video suggerito

Il treno super veloce che viaggia sotto l’Oceano Atlantico: Londra – New York in 54 minuti

La bassa pressione all’interno del tubo permette di minimizzare l’attrito l’aria, in questo modo le capsule possono muoversi su un cuscino d’aria, in alternativa possono essere utilizzati magneti permanenti per la levitazione magnetica delle capsule.
A cura di Elisabetta Rosso
247 CONDIVISIONI
Immagine

Per arrivare a New York partendo da Londra ora impieghiamo circa 8 ore di volo, con i tunnel transatlantici basteranno 54 minuti. Il progetto promette di rivoluzionare i viaggi transcontinentali, ma per realizzarlo serviranno circa 20 miliardi di dollari. Ci sono già imprenditori che vogliono investire nei viaggi ad alta velocità, tra questi Elon Musk, eppure ci sono alcuni ostacoli che potrebbero rallentare la realizzazione dei tunnel transatlantici.

Per viaggiare velocemente i treni correranno sospesi dentro i tunnel sotterranei. Nel vuoto, infatti possono raggiungere velocità di quasi 5,000 mph. I veicoli pressurizzati potrebbero ridurre drasticamente i tempi di viaggio eliminando la resistenza dell'aria. In tutto il mondo stanno studiando i treni a levitazione magnetica, questa tecnologia però non è ancora stata testata su larga scala.

L'obiettivo è costruire mezzi in grado di viaggiare dentro tubi a bassa pressione. I tunnel presentano diversi vantaggi, non solo sarà possibile viaggiare più velocemente, i treni a levitazione potrebbero essere un‘alternativa ecologica ai viaggi in aereo, riducendo l'inquinamento e le emissioni. Eppure i treni a levitazione potrebbero rimanere ancora per anni un progetto bloccato a causa degli ostacoli tecnici ed economici, è infatti uno dei progetti infrastrutturali più costosi mai concepiti.

Come funziona la tecnologia

Sogniamo i treni che viaggiano a bassa pressione dall'inizio del XX secolo. Il primo progetto di un vactrain è stato realizzato Robert Goddard, scienziato e ingegnere, nel corso del ‘900 sono stati realizzati diversi studi e prototipi che però si sono scontrati con problemi tecnici ed economici. L'idea è stata poi recuperata tra il 2012 e il 2013 da Elon Musk che aveva scommesso sull'Hyperloop One. Tra gli obiettivi del miliardario c'era proprio quello di collegare la Costa Occidentale europea alla Costa Orientale americana. Eppure il progetto è stato bloccato a causa diproblemi tecnici. 

La bassa pressione all'interno del tubo permette di minimizzare l'attrito l'aria, in questo modo le capsule possono muoversi su un cuscino d'aria, in alternativa possono essere utilizzati magneti permanenti per la levitazione magnetica delle capsule. Progettati per operare in tubi a bassa pressione (quasi vuoto), ridurre la resistenza dell'aria. I pod possono viaggiare fino a 1000 km/o più. Questo sistema potrebbe essere ideale per tunnel sottomarini poiché l'ambiente chiuso facilita il mantenimento del vuoto.

I tunnel sottomarini utilizzati per i collegamenti

Stiamo già costruendo tunnel sottomarini, per collegare per esempio Inghilterra e Irlanda, ma il record è del Fehmarnbelt Fixed Link.Il tunnel è destinato a essere, almeno per il momento la galleria sottomarina più lunga al mondo. Verrà costruito a 40 metri sotto il mar Baltico e collegherà la Danimarca e la Germania. Ridurrà drasticamente il tempo di viaggio, dagli attuali 45 minuti di traghetto a soli sette minuti in treno. L'apertura è prevista per 2029, ma il progetto in realtà ha una lunga storia alle spalle, che parte nel 2008.

Il tunnel sarà lungo 18 chilometri, e come ha spiegato il governo danese, rappresenta uno dei più importanti progetti infrastrutturali d'Europa, con un budget di oltre 7 miliardi di euro. Il tunnel sarà composto da due autostrade a doppia corsia, separate da un passaggio di servizio, e due binari ferroviari elettrificati. Non si tratta quindi di un tunnel sospeso, che potrebbe invece essere il prossimo grande passo per il trasporto transatlantico ad alta velocità.

247 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views