Indonesia, terremoto di magnitudo 7.5 a Palu: tsunami spazza via case, molti dispersi
Due forti scosse di terremoto hanno fatto tremare l’Indonesia. L’ultima, di magnitudo 7.5, è stata registrata nell'arcipelago di Sulawesi, in Indonesia, e ha provocato uno tsunami che ha colpito la città di Palu, la capitale della provincia. Lo ha confermato il portavoce dell'istituto geofisico indonesiano, Hary Tirto Djatmiko. Secondo l’Usgs, istituto statunitense che monitora i terremoti, il sisma si è verificato a una profondità di 18 chilometri con epicentro 30 chilometri a nord di Donggala. In un video girato con il cellulare si vede una potente onda che colpisce Palu, con persone che urlano e scappano. Lo tsunami ha spazzato via case e persone. Ci sono delle famiglie disperse.I funzionari hanno riferito di cinque morti, numeri tuttavia ancora non confermati.
La prima scossa, di magnitudo 6.1, aveva scosso l’isola di Sulawesi provocando un sussulto di circa 10 secondi nella città di Donggala, ma senza far registrare, al momento, danni alle cose o alle persone. Secondo l’Usgs, istituto statunitense che monitora i terremoti, il sisma si è verificato a una profondità di 18 chilometri con epicentro 30 chilometri a nord di Donggala. Nel frattempo, un portavoce dell'agenzia per i disastri indonesiana, Sutopo Purwo Nugroho, ha comunicato che l'allerta tsunami è stata tolta. “Tutto il potenziale nazionale verrà dispiegato, e domattina invieremo un aereo da trasporto militare Hercules ed elicotteri per fornire assistenza nelle aree colpite dallo tsunami” ha dichiarato il portavoce, affermando poi che il buio e le interruzioni alle reti di telecomunicazione causate dalle scosse stanno ostacolando i soccorsi. L’aeroplano è stato chiuso per almeno 24 ore.
La zona dell’epicentro non è densamente abitata, ma lungo la costa esistono numerosi insediamenti urbani di piccole dimensioni che hanno riportato diversi danni. A 70km circa dall'epicentro c'è appunto Palu che conta oltre 300mila abitanti e ha subito gravi danni. Ancora non si hanno notizie certe su feriti e/o morti, ma il timore è che possano esserci diverse vittime.
I terremoti sono purtroppo frequenti in Indonesia, collocata sull”anello di fuoco‘, una catena di vulcani collocata sulle linee di faglia del bacino del Pacifico. Nel dicembre 2004, un terremoto di magnitudo 9.1 al largo dell'isola di Sumatra, nell'ovest dell'Indonesia, causò uno tsunami che provocò 230mila morti in una decina di Paesi del sudest asiatico, di cui oltre 120.000 solo in Indonesia.