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India, insetticida nel cibo: così sono morti 23 bambini

Tensione altissima in India, dopo che 23 bambini sono morti per aver consumato dei pasti gratuiti consegnati alla mensa scolastica, nell’ambito del programma nutrizionale varato dal governo. I piccoli sono stati avvelenati da un insetticida mescolato nel cibo, come confermato dal governo dello stato del Bihar, dove è avvenuto il dramma.
A cura di Biagio Chiariello
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Avvelenati da un insetticida finito nei pasti della mensa della loro scuola: così sono morti i 23 bambini indiani, tutti di età compresa tra 5 e 12 anni, nello stato del Bihar, nel nord-est del Paese, mentre un'altra trentina è ancora in ospedale, fra cui alcuni in gravi condizioni. "Non si è trattato di una intossicazione alimentare. E' un caso di veleno nel cibo in grosse quantità, che ha portato alle morti istantanee", ha detto Amarjeet Sinha, un alto funzionario dello stato del Bihar. Inizialmente, si era pensato che il riso mangiato dai piccoli fosse stato in qualche modo contaminato da pesticidi durante la coltura e non adeguatamente lavato prima di essere cotto.

Ma le autorità hanno scoperto un contenitore di insetticida nella cucina dell'istituto, proprio accanto all'olio vegetale da cucina e altre spezie. Pochi minuti dopo aver mangiato, i bambini sono stati colpiti da conati di vomito e forti convulsioni. Alcuni sono svenuti. In poche ore, hanno cominciato a morire. Non appena la notizia della strage alimentare si è diffusa, genitori e parenti dei bambini morti scagliandosi contro la polizia e distruggendone una postazione e alcune auto. C'è da dire che in India, diversi Stati hanno sostenuto l'iniziativa lanciata dal Governo del pranzo gratuito alle mense per i bambini provenienti da famiglia meno abbienti, anche per aumentare la frequenza scolastica. La malnutrizione é comunque una delle cause di mortalità infantile più comuni nel Paese.

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