Incendio Grenfell Tower: il corpo di Gloria torna senza Marco, manca il nulla osta
Sono rimasti abbracciati per lungo tempo mentre vedevano il rogo divampare sempre di più sotto di loro fino a inghiottirli e insieme sono morti nell'appartamento della Grenfell Tower di Londra distrutta dal terribile rogo del 14 giugno scorso, ma purtroppo la burocrazia ha deciso di dividerli da morti. Stiamo parlando delle due vittime italiane dello spaventoso incendio del palazzo di 24 piani costato la vita a 80 persone, Marco Gottardi e Gloria Trevisan. Con ogni probabilità, infatti, all'inizio della settimana prossima la salma della 27enne di Camposampiero, in provincia di Padova, rientrerà in Italia ma con lei non ci sarà il corpo del suo amato Marco.
Per il ragazzo originario di San Stino di Livenza, nella città metropolitana di Venezia, infatti non c'è ancora il nulla osta delle autorità britanniche per poter rimpatriare la salma. Una situazione incresciosa per le due famiglie che dopo la tragedia hanno sempre parlato come un'unica entità. Il ritardo probabilmente è causato dai tempi stessi del ritrovamento dei due corpi, visto che Gloria Trevisan è stata identificata diversi giorni prima del fidanzato anche se i due erano a poca distanza l'uno dall'altra. I corpi dei due ragazzi infatti erano completamente carbonizzati e se per la giovane è stato possibile usare impronte dentarie, per Marco il riconoscimento è stato molto più difficile.
Per molti corpi l'identificazione addirittura potrebbe non arrivare mai. "Stiamo esaminando con una ricerca minuziosa tutti gli appartamenti. Per farlo utilizziamo piccole spatole e palette con le quali proviamo a rimuovere tutti i detriti che poi verranno passati in setacci di dimensioni fino a sei millimetri. Questo perché dobbiamo essere in grado di raccogliere qualsiasi frammento umano che ci possa aiutare nell'identificazione” hanno spiegato gli esperti della polizia inglese.
Per Gloria però è stato dato il via libera e domenica il legale della famiglia Trevisan, Maria Cristina Sandrin, volerà a Londra assieme al fratello di Gloria, Giulio, per riportare la salma della 27enne a casa. Lo ha annunciato lo stesso avvocato. "Domenica sera io e Giulio saremo in Inghilterra, lunedì seguiremo tutti gli adempimenti necessari per preparare il rimpatrio di Gloria. Ci occuperemo del passaporto mortuario, dei sigilli del Consolato e staremo in attesa dell'ora del rientro programmato per martedì. Non possiamo ancora sapere l'orario del volo British Airwais diretto da Londra a Venezia perché non dipende dalla nostra volontà ma dalle disposizioni delle autorità inglesi. Con ogni probabilità entro la giornata di martedì saremo in Italia" ha spiegato Sandrin. Al momento però non c'è ancora una data fissata per i funerali che le famiglie avrebbero voluto fare insieme.