In Francia arriva il primo sì alle nozze omosessuali
Con una schiacciante maggioranza di sì, l'Assemblea nazionale francese ha approvato l'articolo 1 del progetto di legge che legalizza le nozze gay. 249 voti favorevoli e 97 contrari: si tratta del passaggio più importante, dal momento che definisce il matrimonio come "contratto da due persone di sesso diverso oppure del medesimo". In altre parole viene eliminato il vincolo della differenza tra i sessi come condizione fondamentale per il diritto alle unioni coniugali. Il disegno di legge, una delle promesse in campagna elettorale del presidente François Hollande, era avversato dal centro-destra e dal mondo cattolico che il 13 gennaio hanno portato alla protesta di piazza a Parigi di centinaia di migliaia di persone. Il governo socialista, però, è andato avanti, seguendo la strada di diversi paesi europei che hanno scelto il cambiamento (Paesi Bassi, Belgio, Svezia, Danimarca, solo per dirne alcuni). "Siamo orgogliosi di aver superato questo primo passo, noi affermeremo la libertà per tutti di poter scegliere il proprio compagno di vita, non c'è alcuna ragione che lo stato non garantisca i diritti del matrimonio" ha commentato dopo il voto Christiane Taubira, ministro della Giustizia relatrice del progetto di legge chiamato "matrimonio per tutti".