Il settimanale del Premier attacca la signora Bossi e fa infuriare la Lega
Ancora una volta i guai per Berlusconi arrivano da una donna. Questa volta non sono guai giudiziari, però, ma interni alla maggioranza di Governo. La donna non è una starlette che ha fatto qualche rivelazione piccante sul conto del Premier, ma Manuela Marrone, la moglie di Bossi. La signora è stata duramente attaccata dal settimanale Panorama, di cui è editore la figlia del Premier, Marina, facendo scatenare le ire degli uomini della Lega, che si sono letteralmente infuriati, addirittura Matteo Salvini ha dichiarato “Berlusconi ha esaurito il suo mandato”.
Ma qual è il motivo del contendere? Panorama ha dedicato un ampio articolo a Manuela Marrone, nel quale la signora Bossi viene disegnata come il vero leader del partito, prende le decisioni e tiene sotto scacco il marito. Secondo il settimanale questa situazione è mal digerita da molti uomini del Carroccio che si sono lamentati in più occasioni. Diversi uomini della Lega, infatti, secondo quanto riportato dal settimanale, considerano, la Marrone "l'anima nera del movimento" che ha costruito intorno al leader un "cerchio magico", cioè un gruppo di suoi fedelissimi, in cui è lei stessa a decidere le regole, ad imporre al marito chi punire tra i ribelli e i traditori.
In particolare, sempre secondo la ricostruzione del settimanale, gli uomini del Carroccio rinfacciano alla signora Bossi non solo di gestire l’agenda del marito, ma soprattutto di considerare il Partito come “un bene di famiglia da destinare al Trota”. Gli scontenti sarebbero in particolare i maroniani che considerano la signora una vera e propria “imperatrice”, che sta trascinando il movimento “sull'orlo del baratro”. Sempre questi amministratori del nord in forma anonima avrebbero raccontato al settimanale delle continue sfuriate della signora in cui consiglia al marito di “sbatterli fuori tutti perché ti stanno tradendo!”, nei loro sfoghi i dissidenti non mancano di ricordarne le origini meridionali della signora, qualcuno, infatti, la definisce “matrona, patrona e un po’ terrona”.
Appena diffusa la notizia, le reazioni dei leader del Carroccio non si sono fatte attendere. Mentre il capogruppo alla Camera Marco Reguzzoni ha annunciato querele, Roberto Cota ha sottolineato che “nella Lega siamo come una famiglia. Le divisioni le inventano gli altri perché sanno che questa è la nostra forza”. Calderoli ha annunciato subito di aspettare spiegazioni dal Premier visto che il giornale che ha pubblicato “questa gratuita carognata” appartiene alla famiglia Berlusconi.
Il Premier, quindi, nonostante una giornata non facile, tra intercettazioni sul caso Tarantini e il rinvio a giudizio per il caso Unipol, è dovuto intervenire anche su questo nuovo problema per rasserenare gli animi. Berlusconi in un comunicato ha fatto sapere di dissociarsi dall’articolo e “dall’intenzionalità ostile che da esso emerge nei confronti di Bossi e della sua famiglia” precisando, però, che “ io non sono mai intervenuto sui giornali da me direttamente o indirettamente influenzati sul piano proprietario “. La cosa, però, potrebbe non esaurirsi molto facilmente, al contrario, gli strascichi potrebbero essere lunghi visto che del “cerchio magico” criticato nell’articolo fanno parte gli uomini del carroccio che fino ad oggi erano stati più vicini a Berlusconi.