Il senatore del Movimento 5 Stelle Alberto Airola tenta il suicidio: salvato dalla sorella

Momenti di paura per il senatore del Movimento 5 Stelle Alberto Airola. Il parlamentare, 48 anni, ha infatti tentato il suicidio, ma è stato salvato dal tempestivo intervento della sorella Gisella, che, non ricevendo risposta alle sue chiamate e messaggi, ha allertato i soccorsi. Trasportato all'ospedale Giovanni Bosco, al momento non sarebbe in pericolo di vita anche se resta ricoverato. Airola, noto per le sue posizioni No Tav e componente della Commissione vigilanza della Rai, ha provato a togliersi la vita nella serata di ieri, venerdì 17 agosto, nella sua casa nel quartiere Aurora di Torino.
Il senatore è stato trovato sanguinante nella vasca da bagno, illuminata da candele, e con accanto un flacone di ansiolitici. Aveva lasciato due lettere, una indirizzata ai familiari e l'altra alle forze dell'ordine, in cui ha spiegato i motivi della sua decisione di farla finita. "La notizia riportata dalla stampa questa mattina che riguarda Alberto Airola – scrive in una nota il gruppo parlamentare M5s – ci colpisce e ci addolora profondamente. Siamo vicini ad Alberto e ai suoi familiari, cui manifestiamo il massimo sostegno possibile e tutto il nostro affetto e vicinanza. In questo momento così delicato chiediamo agli organi di stampa e a tutti di dimostrare il dovuto rispetto evitando appostamenti in ospedale ed ogni altro atto possa disturbare la famiglia di Alberto".