Il ritorno di Storace: “Pronto a candidarmi alla Regione Lazio”

Alle prossime elezioni per la Presidenza della Regione Lazio ci sarà anche Francesco Storace. Il leader nazionale de La Destra ha annunciato oggi la sua candidatura, a margine della convention del suo partito al teatro Olimpico di Roma: "Oggi esprimo la mia volontà di ricandidarmi alla guida di una regione che non dobbiamo riconsegnare a una sinistra faziosa". All'assemblea sono già state distribuite magliette di un acceso colore giallo con la scritta "Storace presidente" e consegnati cartelli, sul modello dei congressi Usa, con scritto "Vincere si deve" da un lato e "Storace presidente" dall'altro. Un annuncio che era atteso già da ieri, dopo che nel suo Giornale d’Italia, aveva illustrato le ragioni che lo spingono a riprovarci (Storace ha già governato dal 2000 al 2005 alla Pisana di Roma):

Nelle poche settimane trascorse dall'indizione delle elezioni, in tanti mi hanno chiesto di riprovarci; gli stessi sondaggi sono assolutamente lusinghieri; è una partita difficile ma non impossibile. Penso di dover pronunciare oggi la mia disponibilità di fronte ai romani che affolleranno la nostra manifestazione odierna. A Roma ritroveremo la destra che non si è arresa neppure nei cinque anni di esilio parlamentare".

Dalla parte di Storace, c'è Donna Assunta Almirante, vedova del defunto leader dell'Msi Giorgio Almirante, in prima fila al Teatro Olimpico "Mi piace molto Francesco, sono contenta – ha detto – sindaco, regione: lo vedo bene ovunque. E' stato un ottimo governatore e spero che torni a esserlo. E' un lavoratore, è capace, ha fede. E' un uomo che va rispettato per la sua libertà. Zingaretti non è pericoloso, Storace lo batterà. Faremo tutti una grande battaglia, e Storace vincerà".

Storace dovrà vedersela appunto con Nicola Zingaretti, candidato di centrosinistra, già presidente della Provincia di Roma. Non sono ancora chiari, invece, le intenzioni della governatrice uscente Renata Polverini. Più sì che no, comunque. Ieri ha, infatti, commentato: "In questi giorni c’è un dibattito in corso. Vedremo". Intanto, il Tar ha deciso che la prima data utile per le elezioni nel Lazio è il 3-4 febbraio, data in cui dovranno svolgersi le elezioni regionali. Il tribunale amministrativo ha annullato il decreto del presidente Polverini nella parte relativa alla non individuazione specifica della prima data utile. Il decreto della Regione fissava le elezioni per il 10-11 febbraio. Tuttavia, non è da escludere che le regionali vengano accorpate alle politiche.