Il progetto dell’Orchestra Filarmonica di Benevento: “La musica non deve fermarsi”
L'Orchestra Filarmonica di Benevento è ad oggi il gruppo più giovane e numeroso in Italia: conta infatti oltre 70 concertisti con un'età media che non supera i 23 anni. Un'esperienza nuova, ancora in costruzione ma già fortemente consolidata all'interno del panorama musicale internazionale: la scorsa stagione ha visto infatti la giovanissima orchestra collaborare con professionisti come Jessica Pratt e suonare sotto la direzione di maestri del calibro di Antonio Pappano. Una formazione professionistica accompagnata da tanta voglia di fare, quella dell'Orchestra Filarmonica, che fin dal primo evento sostiene con le proprie forze tutte le spese necessarie: leggii, strumenti, spostamenti, affitto dei teatri, tutto è stato fino ad ora possibile con la volontà di portare l'eccellenza musicale al di fuori, e con il contributo economico di ogni singolo concertista. La stagione 2015 sta per terminare, ma in programma ci sono già moltissimi eventi per il prossimo anno. Eventi che potranno vedere la luce però, se i mezzi a disposizione saranno adeguati: l'Orchestra Filarmonica di Benevento ha per questo lanciato una campagna di crowdfunding, che terminerà il 30 novembre e, se raggiungerà la cifra sperata, darà a questi straordinari musicisti la possibilità di proseguire nel sogno che da anni li accompagna.
Il progetto è nato nel marzo 2015, e con il supporto del direttore d'orchestra Francesco Ivan Ciampa e dell'Associazione Musicale Culturale "I filarmonici di Benevento" il piccolo gruppo iniziale si è allargato sempre di più, fino a raggiungere i numeri che hanno portato alla nascita dell'orchestra filarmonica campana. L'orchestra ha concluso splendidamente il fittissimo programma della stagione 2015, e si prepara già ad affrontare un 2016 altrettanto brillante: "Ci saranno molti artisti del panorama musicale internazionale, tutti hanno dato la loro disponibilità e sono coinvolti anche umanamente nel nostro progetto. Ci saranno molti concerti sinfonici ma speriamo di replicare il balletto e di allestire qualcosa in ambito operistico". È un momento difficile per la cultura, per l'arte e soprattutto per la musica: ma realtà come quella dell'Orchestra Filarmonica beneventana cercano di invertire la tendenza e di investire su se stesse, rilanciando con ogni mezzo la musica di alto livello con una formazione allo stesso tempo giovanile e professionale.
Nonostante i concerti abbiano registrato il tutto esaurito è difficile sopravvivere sugli incassi. Abbiamo bisogno anche delle cose più banali, dalle sedie ai leggii, tutte cose che fino ad ora abbiamo recuperato con difficoltà. Il nostro impegno è musicale ed allo stesso tempo organizzativo: ci occupiamo di allestire il palco dove poche ore dopo ci esibiamo, e siamo davvero una self made orchestra! Servono fondi e sponsor che ci sostengano e ci aiutino a proseguire, per questo motivo abbiamo dato il via alla campagna di crowdfunding contando sul supporto di tutti. La campagna avrà termine il 30 novembre, ci auguriamo di raggiungere i 10.000 euro che ci serviranno per le spese della prossima stagione.
L'Orchestra Filarmonica di Benevento ha debuttato nella sua città con un concerto inaugurale lo scorso 1° Marzo sotto la direzione del Maestro Francesco Ivan Ciampa, eseguendo l'Ouverture fantasia Romeo e Giulietta di Cajkovskij e la Sinfonia n. 9 in mi minore Dal Nuovo Mondo di A. Dvorak, registrando il tutto esaurito ed importanti consensi di pubblico e stampa. In seguito, è stato il momento di Treviso, e del concerto lirico-sinfonico con il celebre soprano Jessica Pratt. L'Orchestra è stata inoltre diretta da Valerio Galli, ed ha accompagnato Massimiliano Pitocco e Saria Convertino in un concerto dedicato al tango argentino.
La prima stagione è stata allestita grazie all'impegno di ognuno di noi e grazie alla partecipazione di numerosi musicisti che hanno sposato la causa e si sono esibiti gratuitamente dando un valore aggiunto al nostro progetto. Tra questi ricordo il M° Sir Antonio Pappano, il soprano Jessica Pratt, il M° Valerio Galli, il ballerino Josè Perez e molti altri. Purtroppo questo non è un periodo proficuo per l'arte in generale; le migliori orchestre italiane chiudono e fondare un'orchestra di giovani professionisti in questo contesto è da considerarsi un'impresa eroica.
Antonio Pappano, direttore musicale dell'Orchestra di Santa Cecilia di Roma e della londinese Royal Opera House, ha scelto l'Orchestra Filarmonica di Benevento per il Memorial Pasquale Pappano, dirigendo lui stesso un programma lirico-sinfonico di estrema difficoltà: "è un'orchestra piena di talento, di voglia e di grinta", ha detto il maestro. In questo momento dunque le difficoltà sono soprattutto di tipo economico. Ma l'Orchestra Filarmonica non si ferma, e continua con estrema professionalità a far sentire la propria voce:
Vogliamo essere vicini ai gusti del pubblico e aprirci ad un target di giovani, ma allo stesso tempo proviamo a fare qualcosa di ricercato e a non abbandonare mai la qualità che ci contraddistingue. Vorremmo entrare nei teatri della nostra città ma anche in quelli di tutta Italia e migliorarci sempre di più. Gli ostacoli economici non possono e non devono fermare la musica.
