Il Papa che rifiuta anche la croce d’oro: “Tengo quella di ferro”
Appena martedì sera il mondo intero ha conosciuto il nome del successore di Benedetto XVI, l’argentino Jorge Mario Bergoglio. Un cardinale di 76 anni che ha scelto di prendere il nome di Francesco. Francesco e basta, ha poi detto padre Lombardi, dato che Bergoglio è il primo pontefice che compie questa scelta. Un nome che immediatamente è stato letto come un ritorno alla semplicità, quella stessa semplicità che poi Francesco ha fatto percepire anche attraverso dei piccoli gesti. Abbiamo raccontato che il nuovo Papa, subito dopo l’elezione, ha rifiutato per esempio la lussuosa auto a lui riservata per utilizzare ancora una volta il pullmino che nei giorni precedenti lo aveva portato in Conclave insieme agli altri cardinali. Ha viaggiato con loro la sera dell’elezione e poi ha continuato a rifiutare l’auto papale per sceglierne una più modesta.
I gesti umili di Papa Francesco – Padre Lombardi ha detto che nella Cappella Sistina l’atto di omaggio da parte dei cardinali Francesco l’ha ricevuto in piedi, senza sedersi sul seggio preparato davanti all’altare. E la sera dell’elezione al Maestro delle Celebrazioni liturgiche che provava a insistere per fargli indossare la mozzetta rossa sopra la veste bianca pare che lui abbia risposto: “Questa la metta lei”. Così come si è tenuto addosso la sua croce da vescovo, di legno e dunque molto meno pregiata di quella d’oro pronta sul tavolo nella stanza delle Lacrime. Francesco avrebbe insomma intenzione di continuare a indossare quella croce che ha ricevuto quando è diventato vescovo. Un altro gesto di semplicità che si aggiunge agli altri di queste ore, compreso il conto dell’albergo pagato tra lo stupore di tutti. Un gesto per “dare il buon esempio”, aveva detto il portavoce del Vaticano padre Federico Lombardi.
