“Il padre del killer di Yara Gambirasio aveva un figlio segreto”
Ci sarebbe un nuovo prezioso indizio per dare una soluzione al rompicapo dell'omicidio di Yara Gambirasio, la ragazzina di Brembate Sopra uccisa il 26 novembre del 2010 da un killer ancora senza nome. Arriva da una testimonianza di un amico di Giuseppe Guerinoni, l'autista di Gorno morto nel 1999, all'età di 61 anni, che secondo gli inquirenti è il padre dell'assassino. L'uomo avrebbe un figlio segreto. Lo scrive oggi il Corriere della Sera, per un racconto che rafforzerebbe la pista seguita da chi indaga. Attraverso una serie di controlli incrociati, gli investigatori da tempo sono risaliti al profilo genetico del padre dell'assassino, partendo dal Dna isolato da minuscole tracce ematiche trovate sugli slip e sui leggings di Yara, che non corrisponde però a quello dei figli legittimi. Ai carabinieri un collega di Guerinoni avrebbe raccontato che l'amico gli fece una confidenza, quella di aver avuto un figlio da una relazione extraconiugaleMa gli inquirenti stanno stringendo il cerchio anche sulla madre dell'uccisore di Yara, sicuramente una donna delle valli bergamasche. Il testimone citato dal Corsera non sa, però, che fine abbiano fatto la donna e il figlio che oggi dovrebbe avere 50 anni: "Non so cosa sia successo, perché a Giuseppe non avevo più chiesto nulla. Secondo me lei è ancora viva, era più giovane di noi, dico noi perché ho la stessa età di Guerinoni". A questo spetterà agli inquirenti individuarla e circoscrivere ancora di più il cerchio intorno al killer.