Il misterioso drone avvistato da un pilota Alitalia a New York
L'FBI ha aperto un'inchiesta a seguito della denuncia di un pilota di linea di Alitalia che afferma di aver avvistato un drone nei cieli di New York mentre si stava preparando all'atterraggio all'aeroporto JFK. La segnalazione alla Federal Aviation Administration è stata fatta lunedì e secondo quanto afferma la ABC, il piccolo aereo senza pilota, largo circa un metro, nero, e dotato di quattro eliche, si sarebbe trovato ad una distanza di circa 200 piedi, vale a dire 60 metri, e a un'altezza di circa 1.750 piedi, 533 metri, dall'aereo, ma non avrebbe messo a rischio il volo di linea. Il luogo dell'avvistamento dovrebbe essere lungo la costa meridionale di Long Island, sulla rotta che porta alla pista 31R del Jfk. Successivamente il pilota Alitalia ha contattato la torre di controllo per comunicare l'accaduto. "Abbiamo visto un drone, un aereo drone" – come si sente nella registrazione della telefonata divulgata dal sito LiveATC.net. Nessuno però ne sapeva nulla. Da qui la decisione della dell'Autorità per l'aviazione civile americana (Faa) e dell'Fbi di avviare un'indagine. "La nostra preoccupazione principale – ha affermato l'agente speciale John Giacalone – è la sicurezza dei passeggeri degli aerei e del personale di bordo". La prima ipotesi è che il "drone" sia in realtà un aeroplano telecomandato. Ma allo stesso tempo, c'è chi precisa che velivoli di questo tipo per legge non possono volare ad oltre i 400 piedi di quota e i proprietari devono comunicarne l'utilizzo alle autorità nel caso di avvicinamento ad un aeroporto.
