Il ministro dell’Economia, Grilli: L’Italia non chiederà nessun aiuto alla Bce

Nonostante le nuove misure antispread varate dal board della Banca Centrale Europea, l'Italia per il momento non farà alcuna richiesta di aiuti. Lo ha affermato oggi il Ministro dell'economia Vittorio Grilli durante il suo intervento alla seconda giornata di lavori del workshop Ambrosetti in corso a Cernobbio. "La nostra opinione non è cambiata" ha detto il Ministro riferendosi alle posizioni assunte dal governo sul tema, "in questo momento, riteniamo di non aver assolutamente bisogno di chiedere il programma di aiuti". Dunque l'Italia, che tanto si era battuta in sede europea per introdurre un piano di aiuti antispread da parte della Bce, per il momento non ha intenzione di usufruirne. Il Governo è fermamente convinto di potercela fare ancora da solo e senza aiuti dall'Europa  visto che, dopo le parole ottimistiche di Monti, anche Grilli ha voluto dire la sua sulla situazione del Paese affermando "siamo sulla buona strada, sicuramente i risultati li stiamo ottenendo". Il titolare del Dicastero di via XX Settembre però, a fare quasi da sponda alle parole usate oggi da Napolitano, ha anche avvertito che "non possiamo ancora ritenerci soddisfatti, perché siamo sulla buona strada, ma c'è ancora da fare". Le parole di Grilli non resteranno senza conseguenze, dopo l'euforia dei giorni scorsi con lo spread in netta diminuzione, ora si attendono le reazioni degli investitori alla ripresa dei mercati finanziari.