Il M5S occupa il Parlamento. Crimi: “Resteremo fino a mezzanotte”
Come avevano già annunciato nei giorni scorsi è iniziata la protesta simbolica dei parlamentari del Movimento 5 Stelle che, finita la seduta nell’Aula del Senato, sono rimasti nei loro banchi di Palazzo Madama e hanno iniziato a leggere la Costituzione. Si tratta di una protesta che ha l’obiettivo di sollecitare l’avvio delle commissioni permanenti e per sottolineare la centralità del Parlamento. Vito Crimi, capogruppo a 5 Stelle, ha confermato che i senatori resteranno in Aula fino a mezzanotte per sottolineare "la forzatura" che viene attuata non iniziando a far lavorare le commissioni: “Restiamo fino a mezzanotte e un minuto anche per non pesare troppo sul lavoro dei commessi e dei collaboratori parlamentari”.
Tra i grillini che leggono la Costituzione c’è Scilipoti – La loro protesta rappresenta una “riappropriazione”, fanno sapere i parlamentari del M5S, delle istituzioni da parte dei cittadini. Tra di loro, al Senato, è rimasto anche Domenico Scilipoti, parlamentare del Pdl. Luigi Zanda del Pd ha duramente criticato tale iniziativa del Movimento 5 Stelle: “Minacciare l’occupazione dell’aula non è democratico, possiamo discutere di tutto, e anche rivedere le nostre posizioni ma dobbiamo evitare di farlo in condizioni di minaccia di occupazione dell’aula o anche di violenza passiva”. In corso, intanto, anche un presidio fuori da Montecitorio.