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Il leghista Salvini: “La polizia mi sconsiglia di andare a Napoli”

Matteo Salvini, intervenendo a La Zanzara su Radio 24, ha spiegato perché per lui sarebbe meglio non andare nella città campana: “Mi è stato sconsigliato, potrei avere dei problemi con qualche ultrà scalmanato”.
A cura di Susanna Picone
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Matteo Salvini, segretario della Lega Lombarda, immagina Napoli come una città bellissima ma è convinto di non dover mettere piede nel capoluogo campano. Questo perché preferisce seguire i consigli che gli avrebbe dato la polizia. Polizia che, appunto, avrebbe sconsigliato al politico lombardo di andare a Napoli. A dirlo è stato lo stesso Salvini intervenendo a La Zanzara su Radio 24: “Napoli mi dicono essere una bellissima città, ci andrei molto volentieri ma se ci vado devo avvisare la questura. Dunque meglio di no, me lo sconsigliano le forze dell’ordine”.

“I cori da stadio non mi hanno aiutato” – Il segretario della Lega Lombarda ha spiegato alla radio anche le ragioni di questo avvertimento: ragioni dovute, a quanto pare, al passato del leghista e ai suoi cori contro la città campana. “Un pirla lo puoi trovare da tutte le parti – ha spiegato Salvini – ma il tifo e i cori da stadio che ho fatto non mi hanno aiutato. Se andassi con mia moglie e i miei bambini mi farei scudo coi loro corpi. Però mi è stato sconsigliato, potrei avere dei problemi con qualche ultrà scalmanato”.

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