Il governo taglia il prezzo della benzina. Ma in Francia
Il governo francese ha deciso di tagliare temporaneamente il prezzo della benzina alla pompa. Obiettivo: alleggerire il peso dei costi del carburante sui bilanci delle famiglie e delle aziende. La decisione del ministro delle Finanze Pierre Moscovici prevede che il prezzo sarà tagliato di 6 centesimi di euro al litro entro le prossime 24 ore per 3 mesi.
Il costo dei tagli verrà finanziato per metà dallo Stato attraverso una riduzione delle accise, mentre l'altro 50% sarà finanziato dalle compagnie petrolifere. Dunque Oltralpe per un pieno di 25 litri ci sarà un risparmio di 1,50 euro.
"La manovra che la Francia sta effettuando sulla benzina è un’operazione intelligente, che vorremmo fosse adottata anche nel nostro Paese – spiegano dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti di Federconsumatori e Adusbef -. Diminuire come in Francia 6 cent, di cui 3 a carico dello Stato e 3 a carico delle compagnie, realizzerebbe in termini annui un risparmio di 72 Euro per costi diretti e di 59 Euro per quelli indiretti, pari ad un totale di 131 euro. In questo modo si attenuerebbe parzialmente l’incredibile esborso, in termini annui, che emerge dal confronto rispetto ad agosto 2011, attualmente pari a 768 euro".
