Il decreto fiscale è legge. Dalla rottamazione bis al no alle bollette a 28 giorni, ecco le norme

Con 237 sì, 156 no e tre astenuti il decreto fiscale è stato approvato dalla Camera dei Deputati ed è dunque definitivamente legge. Numerose le norme introdotte dal decreto parte integrante della manovra finanziaria che verrà invece varata a breve, entro metà dicembre, tra le più importanti la rottamazione bis delle cartelle esattoria, il ritorno della fatturazione mensile per le bollette telefoniche, la sterilizzazione degli aumenti Iva previsti dalle clausole di salvaguardia, il fondo per le calamità naturali, i fondi dedicati alle pmi, l'equo compenso per i professionisti e agevolazioni per gli studenti fuori sede. Nel dettaglio, ecco una breve carrellata dei provvedimenti specifici contenuti nel decreto fiscale:

Bollette telefoniche: niente più fatturazione a 28 giorni, le bollette per abbonamenti telefonici, tv e internet torneranno a essere su base mensile con l'eccezione delle offerte promozionali, che potranno avere scadenze inferiori. Gli operatori del settore avranno 120 giorni per adeguarsi alla misura, se non lo fanno dovranno rimborsare ogni cliente pagando 50 euro di indennizzo forfettario.

Rottamazione cartelle: viene estesa la possibilità di "rottamare" i propri debiti fiscali in maniera agevolata per tutte le cartelle pendenti emesse dal 2000 al 2017. Anche chi aveva aderito alle precedenti sanatorie ma ha saltato il versamento delle rate (31 luglio e 2 ottobre) potrà riprendere a usufruire della "sanatoria" pagando tutto entro il 7 dicembre.

Studenti under 14: grazie a un emendamento, gli studenti che hanno meno di 14 anni potranno uscire da scuola soli, ma i genitori dovranno dare l'autorizzazione scritta.

Imprese: il fondo crescita sostenibile viene incrementato di 300 milioni nel 2018. Le risorse potranno andare anche alle grandi imprese, con oltre 500 unità, che siano in stato di insolvenza. Viene inoltre incrementato il fondo di garanzia per le pmi e si inserisce Cassa Depositi e Prestiti tra i soggetti abilitati ad aumentare la dotazione del fondo.

Spesometro: non saranno applicate sanzioni se la trasmissione corretta dei documenti relativi al primo semestre 2017 sarà inviata entro il 28 febbraio 2018.

Scudo fiscale ter: con il decreto fiscale viene introdotto lo scudo per i transfrontalieri e per gli italiani che in passato sono stati residenti all'estero e che sono poi tornati a vivere nel Belpaese lasciando però i propri soldi fuori dai confini nazionali. Basterà pagare il 3% della somma per sanare la propria posizione con il fisco. La domanda per aderire allo scudo ter potrà essere trasmessa a fino al 31 luglio 2018 e il versamento potrà essere effettuato in un'unica soluzione entro il 30 settembre 2018 oppure ripartito in tre rate mensili consecutive, con versamento della prima tranche da effettuare sempre entro il 30 settembre 2018.

Stalking: cancellata la norma che declassificava lo stalking e lo inseriva nella lista dei reati estinguibili con la procedura della giustizia riparativa, ovvero pagando una multa e un risarcimento anche nel caso di mancata accettazione da parte della persona offesa.

Cannabis terapeutica: per assicurare la produzione della cannabis a uso medico viene autorizzata la spesa di 1,6 milioni di euro da destinare allo stabilimento farmaceutico militare di Firenze. Il medicinale potrà essere acquistato presso le farmacie.

Terremoti 2009 e 2006: proroghe delle sospensioni dei pagamenti per le persone che vivono nelle zone colpite dagli eventi sismici dello scorso anno.

Equo compenso: viene stabilito che tutti i lavoratori autonomi hanno diritto a percepire un compenso equo da parte dei clienti ‘forti' (come banche e assicurazioni).

Sigarette elettroniche: stop alla vendita online delle ecig. I prodotti potranno essere venduti solo nelle tabaccherie e nelle rivendite autorizzate.

Studenti fuori sede: si estende la platea degli universitari fuorisede che hanno diritto allo sconto sugli affitti.

Cibi speciali: Per alcuni cibi particolari destinati alla dieta di malati oncologici, con problemi di disfagia o che soffrono di insufficienza renale e che rientrano nella sezione A1 dell'apposito registro nazionale, arriva la detrazione fiscale del 19% per quest'anno e il 2018.