Il conduttore Gianluigi Paragone conferma: “M5S mi ha cercato e ho accettato di candidarmi”
Dopo giorni di rumour insistenti, Gianluigi Paragone ha confermato la sua partecipazione alle parlamentarie grilline. Il conduttore televisivo ha dichiarato di aver presentato la propria candidatura e ora attende di sapere l'esito del voto da parte degli iscritti, che presumibilmente sceglieranno i candidati da inserire in lista verso la metà di gennaio. "I vertici del movimento conoscendo il mio profilo mi hanno cercato e ho accettato di candidarmi. In questi giorni gira la voce di una mia presenza in qualità di indipendente, ma non è così. Del resto quella figura vale solo per la sinistra per nascondere altro. Nel M5S non è così e quindi mi sono iscritto come gli altri alle parlamentarie”, ha spiegato Paragone, chiarendo la genesi degli eventi che l'hanno portato a impegnarsi con il Movimento 5 Stelle.
"Che partita politica vogliamo giocare? La mia candidatura nasce da questa domanda, convinto che la crescita del nostro Paese passi dall’economia reale. Ho girato l’Italia in lungo e largo. Lo scorso anno ho scritto il libro GangBank. Il perverso intreccio tra politica e finanza che ci frega il portafoglio e la vita. A febbraio, sempre per Piemme, uscirà Noi no! Un viaggio inchiesta sull’Italia ribelle, anche se io preferisco parlare di dissenso più che ribellione. Sono convinto che vada detto basta all’economia delle banche e della finanza e la mia battaglia politica parte da qui”, ha proseguito il conduttore televisivo.
Il sostegno di Gianluigi Paragone al Movimento 5 Stelle non è certo una novità e già lo scorso settembre il conduttore aveva partecipato alla kermesse Italia 5 Stelle conducendo gli eventi dell'intera convention e intervistando dal palco il neo-candidato premier Luigi Di Maio. "Non conosco i dettagli tecnici di come funzionerà. Penso di esser candidato per il Senato, ma è tutto da vedere. Se varrà il criterio della residenza è chiaro che potrei esser candidato a Varese dove vivo”, ha concluso Paragone.
Tra le candidature dei big, oltre a quella di Gianluigi Paragone, sono state confermate anche quelle di Emilio Carelli, ex direttore di Sky Tg24, e del capitano Gregorio De Falco, protagonista del salvataggio della Concordia.