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Il Cdm rinvia ad ottobre l’aumento dell’Iva. Via libera al piano lavoro

Rinvio di tre mesi dell’aumento dell’Iva, varo del pacchetto lavoro e del decreto carceri oltre ad una serie di provvedimenti di urgenza per le zone colpite da eventi naturali, è il risultato dell’undicesimo Consiglio dei Ministri del Governo Letta.
A cura di Antonio Palma
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Rinvio di tre mesi dell'aumento dell'Iva che sarebbe dovuto scattare dal 1 di luglio, varo del pacchetto lavoro  e del decreto carceri oltre ad una serie di provvedimenti di urgenza per le zone colpite da eventi naturali come i terremoti. E' questo il risultato dell'undicesimo consiglio dei ministri del Governo Letta dopo circa tre ore di riunione a Palazzo Chigi. Come ha spiegato in conferenza stampa il Presidente del Consiglio Enrico Letta il pacchetto complessivo prevede uno stanziamento complessivo di circa 1,5 miliardi tra cui 800 milioni per gli incentivi del decreto lavoro.  Soddisfazione da parte del Premier Enrico Letta e del vicepremier Angelino Alfano che hanno parlato di successo del Governo dopo le tensioni dei giorni scorsi che hanno messo a dura prova la tenuta dell'esecutivo. "È un intervento significativo che servirà ad assumere in 18 mesi 200 mila giovani con un’intensità maggiore nel centro Sud. Ma è un provvedimento che riguarda tutto il Paese" ha detto Letta, mentre il vicepremier Angelino Alfano ha parlato di "altri due "gol del governo su tasse e lavoro" ricordando che sull'aumento dell'Iva il Parlamento "potrà allungare il termine" del rinvio trovando nel frattempo le altre risorse necessarie.

Nel dettaglio il pacchetto lavoro prevede incentivi alle imprese per l'assunzione dei giovani disoccupati tra i 18 ed i 29 anni. Le agevolazioni saranno sottoforma di sgravi fiscali con tetto di 650 euro al mese per lavoratore, nel dettaglio gli sgravi saranno di 18 mesi per le nuove assunzioni e di 12 per chi stabilizza i lavoratori con contratti in tempo indeterminato. Sono previste anche agevolazioni per chi ha più di cinquant'anni di età e per i disoccupati da oltre dodici mesi. In particolare, in via sperimentale è istituito presso il ministero del Lavoro e delle politiche sociali un fondo con dotazione di 2 milioni di euro per la partecipazione a tirocini formativi.  Una parte consistente del fondo, circa 500 milioni,  andrà alle Regioni del Mezzogiorno dove sono previsti finanziamenti anche per l' autoimprenditorialità, per il rifinanziamento del Piano di Azione e Coesione e per borse di tirocinio formativo a favore di giovani che non lavorano e non studiano.

Il Consiglio dei Ministri ha varato anche il decreto carceri proposto dal ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri per contrastare il sovraffollamento degli istituti di pena. Con le disposizioni urgenti in materia di esecuzione della pena "cominciamo a dare una risposta di dignità al problema, che è un dovere morale" ha detto Letta, mentre il Ministro Cancellieri ha parlato di un sovraffollamento calcolato  tra le 20mila e le 30mila persone che andrà risolto. Il piano carceri prevede entro il 2016 la disponibilità di circa 10mila posti in più, "Entro maggio 2014 avremo circa cinquemila posti in più, gli altri cinquemila entro il 2016. È un pacchettò abbastanza significativo" ha detto Cancellieri. Varato anche il pacchetto emergenze per i terremoti e le alluvioni di queste settimane dichiarando lo stato di emergenza per alcune zone colpite. Infine assegnate le deleghe dell'ex dimissionaria ministra Idem. La delega per le Pari opportunità andrà al viceministro al Lavoro Guerra, la delega per le politiche giovanili al ministro per integrazione Kyenge, la delega sullo sport al ministro della Coesione Del Rio.

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