Ikea ritira la cassettiera Malm: sei bambini schiacciati e uccisi dal mobile
Bambini a rischio a causa di un mobile Ikea, la cassettiera Malm. Almeno sei bambini sono morti dopo essere rimasti schiacciati da cassettiere prodotte dalla famosa azienda svedese che ora ha deciso di ritirare dal mercato americano 29 milioni di articoli. “Quando è troppo, è troppo”, ha dichiarato Elliot Kaye, presidente della Consumer Product Safety Commission (Cpsc). Finora c’era stato solo l’avvertimento da parte di Ikea di fissare bene i mobili al muro. “Questi sono prodotti molto pericolosi e instabili soprattutto se dei bambini si trovano nei paraggi”, ha aggiunto Kaye parlando dei mobili Ikea. Secondo quando riporta ABC News, Ikea e la Cpsc hanno riferito che almeno 36 bambini sono rimasti feriti a causa di alcuni modelli di mobili inclini a ribaltarsi quando non sono ancorati alla parete. I bambini schiacciati dai mobili avevano tutti meno di quattro anni: gli incidenti mortali sono avvenuti in un periodo che va dal 1989 fino al febbraio scorso.
Ikea offrirà dei rimborsi – Tre dei bambini schiacciati dalla cassettiera Malm sono morti negli ultimi due anni. In Minnesota il piccolo Theodore McGee, 22 mesi, è deceduto lo scorso 14 febbraio. “Lo avevo messo a letto per farlo dormire – ha commentato sua madre -. Andavo a controllarlo ogni 20 minuti. Quando sono andata in camera sua non l'ho visto più nel suo letto e allora ho pensato che si stesse nascondendo: la cassettiera si era ribaltata sopra di lui. Non abbiamo sentito nulla, neanche un urlo da parte di nostro figlio”. Curren Collas, 2 anni, ha perso la vita nel febbraio di due anni fa e tre mesi dopo è morto un bambino di 23 mesi di Snohomish, Washington. Dopo questi tragici incidenti Ikea ha deciso che offrirà dei rimborsi a chiunque abbia acquistato questo prodotto che, se non fissato alla parete, con il peso si rovescia in avanti e ha fatto sapere che smetterà di vendere questa gamma.