Iglesias, la 32enne aveva già denunciato il marito. Lui: “Ho usato un coltello alla Rambo”
Era tornata a riprendere le figlie che avevano passato il pomeriggio con il padre ma davanti a lei si è ritrovata proprio l'uomo da cui si era separata da pochi mesi che al termie dell'ennesima furibonda lite per gelosia l'ha accoltellata a morte. Così è stata uccisa Federica Madau, la mamma 32enne assassinata dall'ormai ex marito giovedì sera a Iglesias, nel Sud Sardegna. È quanto hanno ricostruito gli investigatori della Squadra mobile di Cagliari che ora indagano sul caso coordinati dalla locale Procura della Repubblica. A confessare quanto accaduto agli inquirenti è stato lo stesso assassino, il 46enne Gianni Murru, che dopo il fatto ha atteso l'arrivo di una volante senza opporre resistenza.
L'uomo ha utilizzato un coltello "alla Rambo" come egli stesso lo ha definito agli investigatori, colpendo con forza la donna. Una coltellata alla gola e poi almeno altri nove fendenti che l'hanno lasciata esanime in un lago di sangue. L'uomo sarebbe stato spinto dalla gelosia la stessa che già aveva portato alla separazione tra i due coniugi avvenuta nel dicembre e che lui non riusciva ad accettare. Tra i due ormai i rapporti si erano deteriorarti da tempo per le continue scenate di gelosia di lui. La donna lo aveva anche denunciato per un'aggressione avvenuta in casa e poi sedata con l'arrivo dei carabinieri e la situazione era stata segnalata anche ai servizi sociali anche se a seguito di un accordo stipulato con gli avvocati, i due avevano concordato la custodia dei figli.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Murru si trovava in casa con le tre figlie di 4, 6 e 9 anni quando ha chiamato la moglie per dirle di andare a riprenderle dopo un pomeriggio trascorso con loro. La 32enne che era andata a stare dai genitori dopo la separazione, quindi ha raggiunto l'abitazione del marito ma non è potuta salire perché ha ritrovato l'uomo sul portone di casa. Qui sarebbe nata l'ennesima discussione con parole grosse fino al'accoltellamento. L'uomo avrebbe afferrato per i capelli la ex e l'avrebbe trascinata nell'ingresso della palazzina colpendola con violenza. Una persona che transitava, sentendo le urla, ha chiamato la Polizia.
All'arrivo degli agenti per Federica Madau non c'era più niente da fare. "L'ho uccisa", avrebbe detto il 46enne ai poliziotti. Questi ultimi poi hanno sentito piangere le bambine e hanno chiesto a Murru se avesse fatto male anche a loro ma lui avrebbe risposto: "No, le ho chiuse in casa, stanno bene". Per questo ora gli investigatori stanno valutando anche la premeditazione del delitto. Il pm Danilo Tronci della Procura di Cagliari, che coordina le indagini, disporrà nelle prossime ore l'autopsia sul copro della vittima che sarà eseguita dal medico legale.