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I Tir bloccano l’Italia: lo sciopero durerà 5 giorni

Per il segretario del Trasporto Unito Fiap Maurizio Longo l’adesione è oltre le aspettative. Disagi in tutta la penisola. Il Ministro Cancellieri: “Seguiremo la protesta con attenzione”.
A cura di Alfonso Biondi
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Sciopero dei Tir

L'Italia è bloccata dai Tir. Dalla mezzanotte è scattato il fermo degli autotrasportatori che incroceranno le braccia per cinque giorni. Dopo la Sicilia, paralizzata negli scorsi giorni dai blocchi di autotrasportatori e Forconi, tocca ora all'Italia continentale subire i disagi della protesta. Maurizio Longo, segretario generale del Trasporto Unito Fiap ha parlato a Sky Tg24 di "un'azione per rappresentare il nostro disagio sul territorio". "Noi- ha aggiunto Longo- lavoriamo per risolvere i problemi dei nostri imprenditori, auspichiamo interesse da parte del governo e non avremmo neanche voluto farla questa protesta, ma dovevamo dare un segnale forte.". Il segretario del Trasporto Unito Fiap ha anche parlato di una grandissima adesione alla protesta, oltre le più rosee aspettative.

Il governo ha dichiarato di seguire molto attentamente la protesta in corso. A confermarlo è stato proprio il Ministro degli Interni Annamaria Cancellieri che, intervenendo alla trasmissione "Prima di tutto" su Radio uno, ha paventato la possibilità "che questi malesseri possano sfociare in manifestazioni di tipo diverso". Meglio stare in guardia, quindi.  Domani il Ministro è atteso a Palazzo Madama, dove riferirà su quanto accaduto in Sicilia.

I disagi

E già oggi i disagi per chi si muove in auto sono davvero pesanti. In Piemonte si segnala il blocco dell'imbocco dell'autostrada A4 per Milano e Venezia. In Lombardia i Tir hanno deciso di bloccare i caselli del capoluogo bergamasco, paralizzando di fatto il traffico.  In Emilia Romagna, a Bologna San Lazzaro, i disagi riguardano l'accesso ai caselli dalla tangenziale, l'uscita di Cesena, poi, è chiusa in entrambe le direzioni. Sulla Firenze-Pisa-Livorno si segnalano pesanti rallentamenti in prossimità di Montecatini; rallentamenti anche a Genova alla convergenza tra l'autostrada A7 Genova-Milano e l'A10 dal capoluogo ligure a Ventimiglia.

Nel Lazio i mezzi pesanti bloccano le entrate dell'A1 a Cassino, Frosinone, Ferentino e Caianello e Anagni; le diramazioni Roma Nord, Sud ed est sono invece presidiate dalla polizia stradale che cerca di tenere sotto controllo la situazione. In Campania, si segnalano diversi Km di coda tra Caserta e Napoli in entrambi i sensi di marcia. Segnalati blocchi anche sulla A3 Salerno-Reggio Calabria e sull'A30 Caserta-Salerno. Tir fermi a Nola, Palma Campania, Pomigliano, Capua  e Sarno.

In Puglia è la tangenziale di Bari, bloccata già da questa mattina, a far registrare i maggiori disagi. Numerosi Tir, poi, bloccano lo snodo di Poggiofranco all'imbocco dell'autostrada A14 adriatica e della statale 100 per Gioa del Colle. In Sicilia, nonostante la protesta di Forconi e autotrasportatori vada scemando, si segnalano comunque dei possibili blocchi in prossimità dei caselli di Partinico, Salemi, Santa Ninfa e Castelvetrano lungo l'autostrada A29 Palermo-Mazara Del Vallo. In Sardegna il blocco inizierà domani.

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