I risultati delle elezioni politiche 2018 per Camera e Senato
Dallo spoglio di questa notte appare evidente che si apre una fase nuova per la politica italiana. I risultati hanno confermato e rafforzato largamente le previsioni dei sondaggi, con il M5S in posizione dominante, che è riuscito ad andare meglio delle previsioni: la fotografia del Paese il giorno dopo il voto è quella di un Paese sostanzialmente diviso in tre. Da una parte il Movimento stravince al Sud e nelle Isole, primo partito con oltre 31%, espressione di un voto non più solo di protesta, ma di un voto che vuole essere costruttivo. Significativo anche il piazzamento del centrodestra, che come coalizione ha ottenuto il 37%, in testa al Centro-Nord, con la Lega che è riuscita a spuntarla nella sfida con Forza Italia. Anche se bisogna considerare che pur avendo incassato un alto consenso il centrodestra non potrebbe governare da solo. Il dato del centrosinistra segna poi il tracollo del Pd, mai così giù: conquista solo l'Alto Adige e la Toscana.
Alla Camera il M5S conquista 230 seggi, il dato è del 31,74%. Nella coalizione del centrodestra il partito di Salvini è al 18,29%, Forza Italia è al 13,81%, Fratelli d'Italia ottiene il 4,30%, la quarta gamba, Noi con l'Italia-Udc ottiene l'1,28%. Alla coalizione spetterebbero 245 seggi. Sempre alla Camera il centrosinistra è al 23,57%, con 15 seggi guadagnati. Il Pd è al 19,23%, gli alleati non riescono a superare la soglia di sbarramento: +Europa di Emma Bonino è al 2,66%, Civica Popolare di Lorenzin si ferma allo 0,49%, Italia Europa Insieme è data allo 0,57%, Svp è sullo 0,44% Sconfitta clamorosa per Liberi e Uguali di Grasso, che secondo le previsioni era dato al 6%: alla Camera deve accontentarsi di 13 seggi, ottenendo al momento il 3,47%. Potere al Popolo ha ottenuto l'1,16%, CasaPound non va oltre lo 0,93%, e il Popolo della Famiglia si attesta sullo 0,67%.
Per quanto riguarda i dati relativi al Senato, non si rilevano grosse differenze. Per il M5S rimane la prima forza politica del Paese, con il 31,65%. Il centrodestra è al 37,52%, sempre con la Lega che guida la coailizione (18,26%), seguita da Forza Italia (14,32%), il partito di Giorgia Meloni, Fratelli d'Italia (4,28). Leggermente meglio il centrosinistra al Senato: il Pd è al 19,47%, +Europa di Emma Bonino è ferma al 2,41%, Civica Popolare di Lorenzin non va oltre lo 0,49%, Italia Europa Insieme è sullo 0,53%, Svp ottiene lo 0,45%. Il risultato di Liberi e Uguali al Senato al momento è più basso di quello raggiunto alla Camera: il partito di Grasso è al 3,31%. Per quanto riguarda gli altri partiti abbiamo Potere al popolo che non riuscirebbe a entrare a Palazzo Madama, secondo le ultime stime è all'1,07%, CasaPound è sullo 0,84%, il Popolo della Famiglia ha raggiunto lo 0,7%.