video suggerito
video suggerito

I primi exit poll delle presidenziali francesi confermano le attese: Hollande è in testa

I primi exit poll relativi alle elezioni presidenziali in Francia assegnano al favorito Hollande il 28% delle preferenze. Fermo al 25% Nicolas Sarkozy mentre, stando ai dati, avanza il Fronte Nazionale di Marine Le Pen che conquista il 20%. Solo quarto il Fronte della Sinistra di Jean-Luc Melénchon che dovrebbe attestarsi poco al di sotto del 12%.
A cura di Anna Coluccino
105 CONDIVISIONI
Hollande-Sarkozy

I primi exit poll riguardo i risultati delle elezioni presidenziali in Francia confermano in pieno le attese. François Hollande potrebbe presentarsi al secondo turno forte del 28.4% dei consensi, mentre Nicolas Sarkozy dovrà far conto sul 25.5%. Ma mentre per Hollande è ormai certo l'accordo con il Fronte di Sinistra di Jean-Luc Melénchon – dato all'11.7%, e quindi al di sotto delle attese – per il presidente uscente è del tutto impossibile immaginare un accordo con Marine Le Pen, vera sorpresa di questi primi exit poll. La candidata del Fronte Nazionale, infatti, potrebbe arrivare ad aggiudicarsi il 20% delle preferenze, confermando il trend di progressiva radicalizzazione della destra francese. L'unica speranza per Sarko risiede nel centrista ed europeista Bayrou che ha raccolto oltre l'11.7% delle preferenze, ma si tratta di un bacino di voti da cui anche il socialista Hollande potrebbe facilmente attingere. Riguardo i candidati minori,  l'ambientalista Eva Joly dovrebbe attestarsi intorno al 2%, il neogollista Nicolas Dupont-Aignan intorno 1,8%, i troskisti Philippe Poutou e Nathalie Arthaud sono dati – rispettivamente – all'1,2% e allo 0,7% mentre il nazionalista Jacques Cheminade dovrebbe ottenere lo 0,2%. Buoni i dati di affluenza alle urne che si attestano sul 79% e smentiscono quanti annunciavano una forte crescita dell'astensionismo.

Se gli exit poll dovessero venire confermati quella di Hollande sarebbe di certo una posizione di vantaggio, ma la partita non potrebbe dirsi affatto conclusa. Il grande successo riscosso da Marine Le Pen, e anche in mancanza del suo ufficiale sostegno a Sarkozy, potrebbe comunque tornare utile al presidente uscente e non è possibile prevedere come gli elettori vorranno regolarsi in vista del secondo turno, previsto per il 6 maggio. Intanto, resta un po' deluso il Fronte della Sinistra che sperava di sottrarre il terzo posto al Fronte Nazionale, ma sulla percentuale di Melénchon pesa certamente il pressante appello di Hollande alla "non dispersione del voto". In ogni caso, si tratta pur sempre dei primi dati, e non è affatto detto che i risultati finali non rappresenteranno una situazione leggermente diversa da quella appena descritta.

105 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views