I Paesi europei preparano un piano di emergenza per l’addio della Grecia all’euro

Tutti i Paesi dell'Eurozona si devono preparare ad un'eventuale fuoriuscita della Grecia dalla moneta unica, è questo in sostanza l'avviso lanciato dai tecnici dell'Ewg, il gruppo di lavoro dell'Eurogruppo, affinché tutti i Paesi membri valutino le conseguenze sulla loro economia di un addio di Atene. Ciò che fino a qualche mese fa sembrava altamente improbabile invece oggi diviene quasi certo, dopo il nulla di fatto alle elezioni greche si susseguono da Bruxelles gli avvisi a cautelarsi nel caso di un ritorno alla moneta nazionale da parte della Grecia.

Piano di emergenza per ogni Paese – Secondo le indicazioni del gruppo di lavoro, che prepara le riunioni dei ministri delle Finanze europei, ogni Paese dovrà stilare un piano di emergenza dettagliato per stabilire i potenziali rischi e le misure di contrasto in caso effettivo di fuoriuscita della Grecia. Quello che preoccupa insomma è che l'abbandono di Atene provochi conseguenze a catena sugli altri membri con danni economici al momento non calcolabili. E' lo stesso avvertimento lanciato anche dalla presidente del Fondo Monetario Internazionale, Christine Lagarde, che ha auspicato maggiori aiuti alla Grecia.

Anche la Bce si prepara all'abbandono di Atene – Dalla Commissione europea gettano acqua sul fuoco ribadendo la volontà di far rimanere Atene nella zona Euro, ma intanto si moltiplicano i segnali che indicano la preparazione in vista di scenari alternativi. Dopo le indicazioni della banca europea degli investimenti, infatti, anche la Bce pensa seriamente alla possibilità che la Grecia possa tornare alla dracma. Come rivela il settimanale tedesco ‘Die Zeit', la Banca Centrale Europea avrebbe creato un gruppo di crisi per affrontare l'abbandono della Grecia dalla zona euro, così come avrebbe fatto anche la banca centrale tedesca.

Dalla Commissione europea sperano ancora – Tutti stanno studiando possibili vie di fuga che non compromettano la stabilità della moneta unica e quella dei Paesi dell'eurogruppo, anche se vi è ancora speranza sulla volontà degli ellenici di non lasciare l'Euro. Oggi Barroso ha incontrato il Premier greco ad interim Panagiotis Pikrammenos ribadendo che c'è la volontà di aiutare la Grecia, anche se il Governo ellenico dovrà garantire il rispetto dei patti firmati in precedenza e su cui soprattutto la Germania non transige.