I No Tav occupano la sede nazionale del Pd a Roma
Dopo una notte di scontri con le forze dell'Ordine caratterizzata da cariche della polizia, feriti e arresti, il movimento no tav aveva promesso di portare le proteste contro la linea alta velocità Torino Lione in tutta Italia per far sentire la propria voce. Promessa mantenuta visto che nel primo pomeriggio una cinquantina di manifestanti e sostenitori del movimento si sono dati appuntamento in via Sant'Andrea delle Fratte a Roma sotto la sede nazionale del Partito Democratico per protestare.
Srotolati striscioni contro il Pd – All'ingresso del portone della sede del Pd sono stati srotolati degli striscioni inneggianti alle proteste anti tav e contro il partito, che negli ultimi giorni si è nettamente schierato contro le proteste soprattutto dopo il famoso video del manifestante che affronta verbalmente un carabiniere. Il gruppo riunito davanti alla sede del Pd inneggia a Luca Abbà, il manifestante caduto dal traliccio in Val di Susa e ferito gravemente, così come avevano fatto ieri alcuni irriducibili sdraiati sulla strada per impedire lo sgombero dell'autostrada A32 da parte delle Forze di Polizia.
Sabato corteo no Tav a Roma – Sul posto sono intervenuti la polizia e la Digos, ma la manifestazione è pacifica e serve a dimostrare che il popolo no tav non è solo, hanno spiegato alcuni membri del gruppo radunato davanti alla sede del Pd, che non cercano alcun colloquio diretto con i leader del partito come hanno detto al responsabile sicurezza del Pd Emanuele Fiano. Il gruppo no tav di Roma ha intenzione di proseguire le proteste con altre iniziative simboliche e nel pomeriggio è in programma un'assemblea all'Università Sapienza per programmare le azioni future. Intanto già fissato per sabato l'appuntamento per la manifestazione principale che si svolgerà con un corteo di protesta che partirà da piazzale Tiburtino a San Lorenzo intorno alle 15.