Hollande non risponde sul caso Gayet: “È una questione privata”
"Le questioni private devono restare tali. Questo non è né il luogo né il momento per parlarne". Così Francois Hollande ha liquidato le domande sulla vicenda che lo ha coinvolto negli ultimi giorni. Il capo dello stato ha aggiunto: "Ciascuno nella sua vita personale può attraversare delle prove ed e questo il mio caso, ci sono momenti dolorosi come questo", ma anche rassicurato: "Risponderò prima dell'appuntamento con Obama" in programma l'11 febbraio a Washington". Il presidente francese come è noto è finito al centro di uno scandalo a causa della sua relazione clandestina con l’attrice Julie Gayet. La notizia ha fatto il giro del mondo e ha sorpreso a tal punto la premiere dame, Valérie Trierweiler, da costringerla al ricovero in ospedale. Il quotidiano Le Parisien ha anticipato stamattina che il Presidente avrebbe annunciato pubblicamente la sua separazione dalla moglie, ma ciò non è avvenuto. "A Hollande – scriveva Le Parisien – è stato consigliato di annunciare la rottura, ma la degenza in ospedale di Valérie lo ha convinto ad aspettare".
L'opinione pubblica francese, in fin dei conti, non è apparsa affatto scandalizzata dalla vicenda del presidente, derubricata ad affare privato. Ad aumentare la soglia di attenzione è stata la notizia secondo cui l'appartamento dove si recava l'inquilino dell'Eliseo in moto era intestato ad Emmanuelle Hauck, amica e collega di Gayet, sposata con François Masini, personaggio noto nella criminalità corsa, ucciso nel maggio scorso durante un regolamento di conti. Hauck è anche amica della vedova Richard Casanova, fondatore di Brise de Mer.
Non ha tardato ad intervenire il predecessore di Hollande all'Eliseo Sarkozy: "Hollande ha tradito la promessa di essere un presidente esemplare", avrebbe affermato il marito di Carla Bruni al suo staff. Anche il capo dell’opposizione Ump (destra), Jean-Francois Copè, ha dichiarato: "E’ un disastro per la carica istituzionale del presidente".
