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“Ho visto Igor scendere da un autobus a Padova”: continua la caccia al killer di Budrio

Una nuova segnalazione è arrivata al centralino del 113: un 16enne ha affermato di aver visto il killer di Budrio scendere da un autobus al centro di Padova. Anche se è per il momento l’unico avvistamento, è scattato l’allarme tra le forze dell’ordine, che considerano l’uomo “armato e pericoloso”.
A cura di Ida Artiaco
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Continua senza sosta la caccia a Norbert Feher, alias Igor Vaclavic, da qualche settimana l'uomo più ricercato d'Italia perché considerato l'omicida del barista di Budrio Davide Fabbri e della guardia ecologica di Portomaggiore Valerio Verri. L'ultima segnalazione arriva da Padova. Una telefonata al centralino del 113 è arrivata nel tardo pomeriggio di sabato 22 aprile, in cui un ragazzo di 16 anni affermava di aver visto il killer nel centro della città veneta. "Ho visto Igor il russo o per lo meno uno che gli assomiglia molto, sul bus M, quello che parte dalla stazione diretto alle Terme. È sceso in piazza Eremitani", ha affermato con decisione l'adolescente, che avrebbe riconosciuto l'uomo dalle foto segnaletiche diffuse sui giornali di tutta Italia nei giorni scorsi.

Al momento, tuttavia, questa resta l'unica testimonianza di un suo avvistamento a Padova, ma è comunque scattato l'allarme tra le forze dell'ordine, come riportano i quotidiani locali, anche perché il killer è considerato armato e pericoloso. È questa l'ennesima segnalazione di un suo avvistamento in varie parti d'Italia, sono ormai più di trecento da Aosta a Roma, anche se le più attendibili sembrano arrivare proprio dal Veneto. Alcuni cittadini dicono di averlo visto qualche sera fa, tra il 20 e il 21 aprile, tra San Stino di Livenza, Caorle e Portogruaro, in provincia di Venezia, mentre "camminava a stento, trasandato e trascurato". Intanto, la fuga di Igor, originario dell'ex Jugoslavia, non accenna a fermarsi.

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