Hitler da record: l’opera di Maurizio Cattelan all’asta per 17 milioni di dollari
Asta da record per Christie's: un record non soltanto monetario, ma anche e soprattutto d'immagine. Nella giornata di ieri infatti, è stata battuta all'asta la famosa e controversa opera di Maurizio Cattelan, “Him”: un piccolo Adolf Hitler, in cera e resina, rappresentato in ginocchio mentre sembra intento a pregare. L'opera risale al 2002, e in questi anni ha fatto il giro del mondo, finendo addirittura in mostra nel ghetto di Varsavia, nel 2012. Stimata fra i 10 e il 15 milioni di dollari, l'opera è stata venduta in realtà per 17 milioni e 180 mila dollari: un record assoluto per Cattelan, e un altro colpo vincente per la casa d'aste statunitense.
Maurizio Cattelan è noto per le sue grandi operazioni comunicative, senza le quali le sue opere non avrebbero lo stesso senso che hanno. Spettacolarizzazione, scandalo e sensazionalismo sono da sempre i tre elementi costitutivi del lavoro del controverso scultore padovano: dopo il clamore suscitato da "L.O.V.E." (acronimo di Libertà, Odio, Vendetta ed Eternità), la scultura monumentale posta in Piazza degli Affari di Milano nel 2010, l'anno successivo Cattelan torna a far parlare di sé con "Him".
Dopo la gigantesca mano, intenta nel saluto fascista ma con tutte le dita mozzate, eccetto il dito medio, lo scultore padovano suscitò ancora più clamore con la statua a grandezza naturale di un Hitler in ginocchio e devotamente immerso in preghiera, con occhi commossi e pieni di lacrime. Durante la retrospettiva “Amen”, dedicata a Cattelan in Polonia, al Centro per l'Arte contemporanea del Castello di Ujazdowski, “Lui” venne collocato nel Ghetto di Varsavia.
L'opera ha viaggiato per i musei di mezzo mondo, e adesso Christie's l'ha messa all'asta. "Con ‘Destinato a fallire', abbiamo cercato di spingere l'asta verso artisti e opere che vanno oltre le nozioni tradizionali di successo commerciale", ha spiegato Loic Gouzer, vicepresidente del settore Post-War and Contemporary Art di Christie's. "Il grande risultato dell'asta e il gruppo eterogeneo di collezionisti da tutto il mondo, ci incoraggia. La scultura di Maurizio Cattelan è stata venduta ad oltre 17 milioni di dollari in poco più di cinque minuti. La profondità di interesse per questo lavoro parla alla sua fama internazionale e della sua capacità di violare i confini di arte e cultura popolare".
In effetti, pur essendo intitolata "Bound to Fail", ovvero "destinata a fallire", l'asta è stata un successo clamoroso: 39 lotti, venduti per un totale di 78 milioni di dollari. Insieme alla scultura di Cattelan, è stata venduta anche l'opera "One Ball Total Equilibrium Tank (Spalding Dr. J Silver Series)" di Jeff Koons, un pallone da basket sospeso in equilibrio in un acquario, oltre ad una scultura di Richard Prince, "Anyone Can Find Me", per oltre 2 milioni e mezzo di dollari.