Guerra in Libia, giornalisti usati come scudi umani da Gheddafi

In esclusiva per Fox una nuova terribile notizia dalla guerra in Libia: l'esercito di Muammar Gheddafi avrebbe usato giornalisti della Cnn e della Reuters come scudi umani da posizionare nei pressi degli obiettivi militari dichiarati dall'operazione Onu “Odissea all'Alba”. Un attacco delle forze della coalizione sarebbe fallito a causa della presenza sul luogo dei giornalisti occidentali portati dall'esercito libico. Le fonti britanniche confermano che sette missili Storm Shadow erano pronti per essere sganciati dalle aeronavi inglesi, ma l'attacco sarebbe stato annullato proprio perché presente sul luogo personale giornalistico per constatare i danni causati da un primo attacco.

L'annullamento della missione ha causato la costernazione del comando della coalizione, come riportato da Fox News, che ha optato per richiamare alla base i caccia per salvaguardare la vita dei civili. Durante una riunione al Pentagono nella giornata di lunedì, i comandanti della coalizione hanno confermato che un grande assembramento di persone era stato localizzato dai sistemi di difesa aerea sul perimetro, assieme a un commando militare e un centro di controllo. Il Pentagono specifica che lo scopo della missione non era uccidere Muammar Gheddafi.

Nel frattempo, gli ufficiali della marina statunitense rendono noto che il Qatar ha inviato sei caccia in Libia per supportare la missione delle Nazioni Unite. Si tratta della terza nazione araba che prende parte ai bombardamenti. I vertici militari fanno sapere che l'imposizione della No Fly Zone in Libia sta avendo gli effetti sperati.