“Grillo sbagli”, i senatori ‘dissidenti’ del M5S dopo l’incontro con Renzi
14.05 – Anche Grillo contro i ‘dissidenti': "Sono loro i perplessi" – Anche Beppe Grillo mette alla gogna su Facebook i 4 senatori che avevano criticato il suo atteggiamento nell'incontro con Renzi durante le consultazioni per la formazione del governo. Il leader pentastellato riprende la foto dei quattro e la commenta così: "Quattro senatori del M5s manifestano perplessità circa il metodo usato da me nel corso del confronto con Renzie. Sono loro".
"Quattro senatori del M5S manifestano perplessità circa il metodo usato da Grillo nel corso del confronto in streaming con un certo Renzi. Chi sono questi 4 senatori? Quanto consenso hanno portato al M5S tutti insieme?” E' uno dei commenti apparsi sul blog di Beppe Grillo. La firma è di Antonio Noziglia di Genova e l'accusa è quella di non essere abbastanza rappresentativi del Movimento per poter dire la propria. I senatori in questione sono Lorenzo Battista, Fabrizio Bocchino, Francesco Campanella, Luis Alberto Orellana e nella serata di ieri hanno diffuso una nota congiunta in cui criticano il leader dei 5 Stelle per l’incontro con Matteo Renzi. “Le televisioni di stato – si legge nel post – riportano lo streaming con tagli mirati ad oscurare la pietosa difficoltà in cui si è trovato il citato Renzi per tutta la durata del confronto. Perché questi 4 signori non denunciano questo comportamento scorretto, lesivo del diritto ad una informazione corretta e lesivo pure della dignità di coloro che conducono certe trasmissioni?".
I quattro senatori avevano espresso “le proprie perplessità sul modo in cui Beppe Grillo ha affrontato il colloquio di oggi col presidente del Consiglio incaricato Matteo Renzi”, definendola “una occasione perduta”. E ancora: "Molti nel Movimento – scrivono i quattro senatori – sono appagati dal fatto che Grillo gliele abbia cantate forte e chiaro. Ma riteniamo che per esprimere valutazioni, il tempo e i mezzi non ci manchino. Per chiedere risposte precise, invece, bisognerà aspettare la prossima occasione. Questa – concludono Battista, Bocchino, Campanella e Orellana – l’abbiamo perduta". “Molti nel Movimento – scrivono i quattro senatori – sono appagati dal fatto che Grillo ‘gliele abbia cantate forte e chiaro'. Ma riteniamo che per esprimere valutazioni, il tempo e i mezzi non ci manchino. Per chiedere risposte precise, invece, bisognerà aspettare la prossima occasione. Questa – concludono Battista, Bocchino, Campanella e Orellana – l’abbiamo perduta”.