Grecia, scontri di piazza durante lo sciopero generale: almeno tre i feriti (VIDEO)
In Grecia è in corso uno sciopero generale di 48 ore contro le ultime misure di austerità che il governo deve varare per riuscire ad ottenere un nuovo prestito dall’Unione Europea e il Fondo monetario internazionale e così scongiurare il default e, mentre il Paese si paralizza nuovamente, dalle 10 di stamattina sono in corso cortei di protesta nelle vie centrali della Capitale. Già negli ultimi giorni si erano verificati dei tafferugli tra i manifestanti e le forze dell’ordine che stanno continuando anche in queste ore ad Atene: nella centralissima piazza Syntagma, infatti, a pochi passi dal Parlamento, decine di dimostranti con il volto coperto e con i caschi in testa hanno attaccato i poliziotti in tenuta antisommossa lanciando bombe incendiarie e pietre.
La destra dice no al piano di austerità – Una decisione che arriva all’indomani dell’intesa tra i partiti che sostengono l’attuale governo di transizione di Lucas Papademos e che, secondo diversi osservatori, rappresenta per il leader del partito di destra un tentativo per cercare di recuperare quei consensi elettorali persi quando aveva invece deciso di sostenere l’attuale esecutivo. Il rifiuto di Karatzaferis è importante soprattutto da un punto di vista simbolico visto che al Parlamento il suo partito conta appena quindici deputati per cui il suo appoggio non sarebbe comunque necessario per l’approvazione delle drastiche misure in programma.