Grecia, attesa per il nuovo Governo di Samaras (VIDEO)
Lo aveva promesso subito dopo la vittoria alle elezioni di domenica, così il leader dei conservatori Antonis Samaras ha ingaggiato una battaglia contro il tempo per comporre in breve tempo la nuova formazione di governo che dovrà guidare la Grecia nel lungo cammino fuori dalla crisi economica. Le consultazioni, iniziate ieri dopo l'incarico formale, continueranno anche oggi, ma per molti già stasera potrebbe arrivare l'annuncio del nuovo Governo composto da Nea Dimokratia e dai socialisti del Pasok. Il primo e terzo partito usciti fuori dalle urne hanno già annunciato di voler collaborare ad un governo di unità nazionale per il bene della Grecia, anche se alcuni nodi sull'alleanza sono ancora aperti.
Tramontata l'ipotesi Syriza al Governo – Il Pasok chiedeva che nella compagine governativa fossero presenti anche alcuni esponenti di Syriza, il partito della sinistra radicale arrivato secondo alle elezioni, ma il rifiuto dei conservatori e dello stesso leader della sinistra, Alexis Tsipras, fanno escludere per il momento questa ipotesi. Molto più probabile invece che nel nuovo Esecutivo greco entrino i componenti di Dimar, la Sinistra Democratica, più propensi ad accettare il programma base del nuovo Premier Samaras, anche se come ha detto il leader del gruppo, Fotis Kouvelis, "non daremo assegni in bianco a nessuno". Se con i deputati di Nea Dimokratia e del Pasok il nuovo Governo potrebbe già contare su una maggioranza parlamentare di 162 seggi sui 300 totali, il futuro Premier sta cercando di rafforzare il più possibile la sua squadra anche con un accordo con Dimar contando così su altri 17 seggi in Aula.
Il nuovo Governo greco chiederà alla Troika una dilatazione dei tagli – Nonostante in molti si affrettino a dire che gli incarichi e le poltrone dei Ministeri siano argomenti secondari rispetto all'accordo sugli obiettivi del governo, ormai è già aperto il toto ministri con conseguente spartizione tra i vari partiti. Unica cosa certa per il momento è che il nuovo Governo greco chiederà immediatamente alla Troika di poter spalmare i tagli concordati, pari a 11,7 miliardi di euro, in quattro anni invece di due. Le parole della Merkel dal G20 in Messico però sembrano andare in un'altra direzione, "il nuovo governo greco deve rispettare gli impegni" ha detto la Cancelliera tedesca, facendo fibrillare i tifosi in vista dell'ormai simbolico scontro tra Germania Grecia agli europei di calcio.
