Gran Bretagna, deputata laburista uccisa in strada a colpi di pistola
Update 19:00 – Segretario di Stato: "Sospendere campagna Brexit". "È un evento terribile, e il mio cuore va al marito di Jo Cox, Brendan, ai loro due figli, alla sua famiglia e ai suoi amici. Il dolore che stanno provando è inimmaginabile, e in questo momento terribile i nostri pensieri sono con loro". Così Theresa May, segretario di Stato per gli Affari Interni, ha commentato la morte della deputata laburista Jo Cox. Considerato che i dettagli di quanto accaduto ancora non sono chiari, ha aggiunto, "non commenterò ulteriormente". May ha però sottolineato di ritenere "opportuno che venga sospesa la campagna per il referendum".
UPDATE: È morta la deputata laburista Jo Cox aggredita questo pomeriggio a Birstall, vicino a Leeds. Lo ha riferito la polizia britannica. In una conferenza stampa le autorità hanno spiegato che la deputata era stata dichiarata morta sul luogo dell’attacco e che non è stato possibile rianimarla in ospedale. Dopo la notizia unanime è arrivato il cordoglio dal mondo politico britannico che parla di tragedia.
Il marito di Jo Cox: "Uniti contro l'odio di chi l'ha uccisa"
"Jo credeva in un mondo migliore e ha combattuto tutti i giorni della sua vita con una energia e un gusto per la vita che la maggior parte delle persone non hanno. Lei avrebbe voluto due cose più di ogni altra cosa, che i nostri preziosi bambini vivessero nell'amore e che tutti si unissero per combattere contro l'odio che l'ha uccisa perché l'odio non ha un credo, razza o religione, è velenoso", questo il commosso ricordo del marito della deputata uccisa
L'aggressione a Jo Cox
Drammatico episodio questo pomeriggio Birstall, vicino a Leeds, in Gran Bretagna. La deputata britannica del partito laburista Jo Cox infatti è stata improvvisamente aggredita in strada e ferita gravemente. Le circostanze dell'episodio sono ancora tutte da chiare, ma secondo una prima ricostruzione dell'accaduto fatta dai media locali, la donna si trovava nella sua circoscrizione per il consueto incontro con gli elettori quando improvvisamente qualcuno si è scagliato contro di lei. Secondo la Bbc, la donna sarebbe stata colpita con un coltello e anche con colpi d'arma da fuoco rimanendo esanime a terra in una pozza di sangue.
Jo Cox dopo l'agguato è stata immediatamente soccorsa e trasportata in eliambulanza all'ospedale di Leeds dove ora è ricoverata in condizioni critiche. Le sue condizioni sono apparse subito gravi per questo sul posto è stato richiesto l'intervento di un elicottero. Poco dopo un uomo di 52 anni è stato arrestato dalla polizia in relazione all'accaduto. Il suo nome, secondo la stampa britannica, sarebbe Thomas Mair. Stando ad un testimone citato dai media locali, la donna avrebbe lottato con l'aggressore prima di crollare sanguinante per strada. Secondo il testimone, l'aggressore, un uomo con un cappello da baseball, stava lottando con la 41enne quando ad un certo punto è riuscito a tirare fuori un'arma da una borsa e a sparare almeno due colpi contro la deputata. Alcuini poliziotti in zona sarebebro poi intervenuti apprendo a loro volta il fuoco. Nello scontro sarebbe stato coinvolto anche un altro uomo, probabilmente una persona accorsa in aiuto della deputata aggredita e che risulta essere stato ferito anche lui.
Secondo un testimone citato dall'Indipendent, l’assalitore avrebbe gridato "Britain First" prima di attaccare anche se la notizia non è stata confermata. L'aggressione ha sconvolto l'intero Paese a pochi giorni dal referendum che determinerà la permanenza o meno della Gran Bretagna nell'Unione europea. La 41enne era un volto noto della politica britannica e in passato si era occupata del conflitto siriano e della questione migranti. La deputata che compirà 42 anni il 22 giugno, è sposata e ha due bambini. Dopo la laurea a Cambridge, ha lavorato all'Oxfam ed è nota per l'impegno nel campo dei diritti umani. Questa è la sua prima legislatura alla Camera dei Comuni ma si è messa già in luce per un'iniziativa bipartisan sulla Siria.
Sospesa campagna elettorale per referendum Brexit
Anche il primo ministro David Cameron, informato dell'accaduto, ha espresso profonda "preoccupazione" per l'attacco. Il leader del Labour britannico, Jeremy Corbyn, si è detto "totalmente scioccato" per l'attacco, commentando: "I pensieri di tutto il Partito Laburista sono con lei e con la sua famiglia". Intanto l'ex sindaco di Londra Boris Johnson ha deciso di sospendere il tour sul bus della campagna referendaria a favore della Brexit dopo aver ricevuto la notizia. Il politico, fra i maggiori esponenti euroscettici, ha definito il fatto come "assolutamente orribile". Dopo l'accaduto sia i comitati dei favorevoli sia quelli dei contrari all'uscita della Gran Bertagna dall'Unione Europea hanno deciso di sospendere la loro campagna elettorale per il referendum.