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Gloria Rosboch: si cerca la pistola di Defilippi, sopralluogo col complice Obert

Quello della pistola è uno dei misteri che ancora avvolgono l’omicidio della professoressa piemontese Gloria Rosboch. L’arma non è stata utilizzata per uccidere l’insegnante, ma potrebbe aiutare gli investigatori a far luce su un altro delitto.
A cura di Susanna Picone
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Omicidio di Gloria Rosboch: i tre arrestati Defilippi, Obert e Abbattista.
Omicidio di Gloria Rosboch: i tre arrestati Defilippi, Obert e Abbattista.

Questa mattina nei boschi vicino a Castallamonte i carabinieri hanno compiuto un nuovo sopralluogo per cercare la pistola affidata da Gabriele Defilippi – il giovane in carcere per l’omicidio di Gloria Rosboch – a Roberto Obert, il suo complice-amante come lui finito dietro le sbarre per il delitto. Le operazioni, che seguono quelle senza esito già svolte nelle scorse settimane, sono durate diverse ore e sono state condotte insieme con Roberto Obert, scortato dalla polizia penitenziaria. Obert aveva detto di aver avuto la pistola in affidamento da Defilippi e di essersene liberato ma di essere anche in grado di ritrovarla. In realtà però l’arma non è stata recuperata.

Il delitto Rosboch e l’omicidio di Pierpaolo Pomatto

La pistola di Gabriele Defilippi viene ritenuta importante dagli inquirenti perché pur non essendo l'arma dell'assassinio di Gloria Rosboch, che è stata strangolata, potrebbe svelare collegamenti con altri delitti. Si pensa in particolare a un possibile collegamento tra Obert e Defilippi e l’omicidio del pregiudicato Pierpaolo Pomatto, ammazzato con alcuni colpi di pistola poco dopo la professoressa di Castellamonte. Al momento, comunque, si tratta di una ipotesi investigativa priva di riscontri: a collegare i presunti assassini di Gloria Rosboch al secondo delitto ci sono alcune banconote fac-simile. Banconote che Gabriele avrebbe consegnato a Obert per nasconderle mentre altre identiche erano state trovate sparpagliate attorno al corpo senza vita di Pomatto.

Le ultime notizie sul caso Rosboch

Sul fronte delle indagini legate all'omicidio della professoressa Gloria Rosboch, il procuratore capo Giuseppe Ferrando intende nuovamente interrogare i tre arrestati, Gabriele Defilippi, la mamma Caterina Abbattista (che nei giorni scorsi non ha ottenuto la scarcerazione) e l’amante Roberto Obert. Sono tanti gli aspetti ancora da chiarire riguardo il delitto dell’insegnante. Negli ultimi giorni sono stati ascoltati sia il fratellino 13enne di Defilippi, che avrebbe svelato di aver avuto la confessione da parte del fratello maggiore che gli avrebbe detto di essere ideatore e autore dell’omicidio, che l’ex fidanzata del ragazzo, la marocchina Sofia Sabouh. Una ragazza “ossessionata” da Defilippi che, nonostante qualche sospetto, avrebbe anche accantonato tra i ricordi la confessione dell’ex allievo di Gloria Rosboch pur di non perderlo.

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