Gli ex deputati che hanno dimenticato di pagare i conti al bar di Montecitorio
A riportare la vicenda è Falci su La Repubblica: sarebbero ben 34 gli ex deputati che, nell’arco della scorsa legislatura, avrebbero lasciato “debiti” alla buvette della Camera, il bar interno al palazzo di Montecitorio noto per i suoi prezzi bassi (fino a qualche anno fa “stracciati”) e per essere luogo di incontro “informale” fra i parlamentari. La “scoperta” è stata fatta dal servizio per la gestione amministrativa della Camera che ha esaminato le “posizioni” di un gruppo di ex deputati e si prepara ad inviare questi particolari solleciti ai diretti interessati. La cifra si aggirerebbe tra i 300 e gli 800 euro, per un totale di circa 20mila euro di debiti non saldati. Niente di trascendentale, insomma, ma una "dimenticanza" che fa sorridere: possibile che ci si dimentichi persino di pagare un caffè o un panino?
Il giornalista de La Repubblica ha provato a chiedere lumi ad un deputato questore, Paolo Fontanelli, del Partito Democratico, il quale ha spiegato: “Possono esistere dei casi di ex parlamentari per una tessera ricaricabile scaduta. Anche se qualsiasi disposizione amministrativa di nuova spesa deve passare dall'Ufficio di presidenza. Non esiste alcuna possibilità senza il nostro lascia passare”. Insomma, non ci sarà un condono né una “amnistia” per i debitori, che dunque dovranno saldare i loro debiti al più presto.