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Giro d’Italia 2012: Rodriguez in rosa vince il tappone, Basso secondo

La 17/a tappa incorona ancora lo spagnolo che s’impone in volata su Basso, grande protagonista sul Giau. Tiene alla grande Hesjedal, lo sconfitto di giornata è Kreuziger in ritardo di undici minuti.
A cura di Vincenzo Di Guida
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Joaquin Rodriguez vince la 17/a tappa del Giro d’Italia 2012 (Falzes-Cortina d’Ampezzo di 186 chilometri). La maglia rosa trionfa sul traguardo di Cortina nel tappone dolomitico. Quattro salite da scalare sul percorso: Valparola, passo Duran, Forcella Staulanza e Giau, e prime vere sentenze tra i big della classifica generale. Promossi Rodriguez, Basso, Hesjdal e Pozzovivo. Rimandato Scarponi, bocciato senza appello Roman Kreuziger che esce di scena per la vittoria finale.

Il forcing di Ivan Basso fa male in salita – Dopo la classifica fuga per far punti sui gran premi della montagna, la tappa si anima sulle rampe finali del Furcella Staulanza dove Ivan Basso mette alla frusta la squadra. Ritmo forsennato e vittime eccellenti. Il primo a saltare è uno dei grandi favoriti della vigilia del Giro d’Italia, ovvero Roman Kreuziger in sospetta una crisi di fame. Di lì a poco lo seguirà il compagno di squadra Paolo Tiralongo. Giornata nera in casa Astana. All’attacco del Passo Giau iniziano a fare fatica anche Thomas De Gent e Damiano Cunego che si scappano progressivamente. A venticinque chilometri dall’arrivo e a sette dal gran premio della montagna, i gregari di Basso si sfilano e finalmente si gioca a carte scoperte. Ivan Basso si mette in testa al gruppo della maglia rosa e detta il ritmo. Hesjedal prova a testare le gambe del gruppetto maglia rosa composto da sei unità (ci sono anche Scarponi, Uran e Pozzovivo) E’ solo una stoccata che non fa male, più male fa il forcing di Basso e quello di Domenico Pozzovivo all’ultimo chilometro del Giau. Il corridore lucano passa per primo sull’ultima salita della giornata, mentre Michele Scarponi si stacca e in cima accusa un ritardo di venti secondi dai primi.

Numero di Scarponi in discesa, Rodriguez che volata – In discesa Hesjdal prova a fare la differenza, ma la picchiata verso Cortina è caratterizzata da sedici chilometri non molto tecnici. Impossibile andarsene da soli. Il finale in volata è già scritto. Scarponi nonostante un problema di crampi, stoicamente rientra ed il vincitore del Giro 2011 a lanciare la volata finale. L’uomo della Lampre parte troppo lungo, Basso lo sorpassa, il varesino fa gli ultimi duecento metri in testa, ma subisce l’imperioso ritorno della maglia rosa Joaquin Rodriguez. Lo spagnolo è imbattibile in finali del genere e si aggiudica la 17/a tappa del Giro d’Italia. Vittoria con dedica al collega e amico Xavi Tondo scomparso tragicamente in un incidente domestico un anno fa. Ordine d'arrivo 17/a tappa: 1- Joaquim Rodriguez. 2-Ivan Basso s.t. 3-Ryder Hesjedal s.t. Classifica generale: 1- Joaquin Rodriguez (ESP/KAT) in 74h46:46. 2- Ryder Hesjedal (CAN/GRM) a 0:30. 3-Ivan Basso (ITA/LIQ) 1:22. 4-Michele Scarponi (ITA/LAM) 1:36. 5-Rigoberto Uran (COL/SKY) 2:56.

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