Giamaica, imbianchini cancellano un’opera di Bansky che vale 4 milioni
In Giamaica degli imbianchini al lavoro hanno cancellato per sempre alcune opere di street art realizzate dall'artista britannico Bansky. Il danno, secondo i media inglesi, ammonterebbe a oltre 4 milioni di sterline. Le opere si trovavano su alcuni muri di un albergo, probabilmente gli operosi imbianchini le hanno cancellate immaginando che si trattasse dell'azione di vandali.
I proprietari della struttura, che dalla presenza dell'opera di Bansky avevano ottenuto grande successo per il loro hotel ai Caraibi, sono rimasti molto colpiti dall'accaduto. Purtroppo, quando se ne sono accorti, ormai il danno era già stato compiuto. Gli zelanti imbianchini giamaicani avevano già eseguito il lavoro di manutenzione per cui erano stati chiamati. Per riportare le opere di nuovo alla luce, i proprietari della struttura a 5 stelle sull'isola caraibica, si sono rivolti ad un'azienda specializzata in questo genere di intervento. Costo dell'operazione oltre 100mila sterline. Spesa che sarà sostenuta, viene precisato, senza nessuna garanzia del successo.
La street art è fatta per essere distrutta?
Naturalmente non è la prima volta che opere di street art, anche di artisti noti, finiscono cancellate nei lavori di ristrutturazione. Anzi, si può dire che è nella natura di questa forma d'arte andare incontro a questo genere di inconvenienti. Chiaramente, in questo caso, a far rumore è la notorietà dell'artista, il celeberrimo Bansky, l'anonimo graffitaro inglese che ha tappezzato i muri e le strade di mezzo mondo.
Di recente si è molto parlato dell'artista Bansky per il "Walled off Hotel" di Betlemme, l'albergo voluto da Banksy che l'11 marzo ha inaugurato davanti al muro che separa Israele e Palestina, dove gli ospiti saranno accolti in nove camere piene di opere dello street artist britannico.
