Giallo a Lipari: animalista trovata morta e senza vestiti tra gli scogli

Si tinge di giallo la morte di Barbara Berto, donna bellunese trovata morta ieri mattina sugli scogli di Porticello, località siciliana in comune di Lipari, in provincia di Messina. L'anziana, di 74 anni, è deceduta in circostanze ancora non chiare. Il cadavere è stato rinvenuto ieri mattina da un uomo che passeggiava insieme ai suoi cani. Il corpo era nudo e presentava lacerazioni. Segni di taglio che possono essere spiegati con gli scogli sui cui la donna è finita, perché sballottata dalla mareggiata. Ci sarebbero tuttavia anche segni che potrebbero far pensare a una spinta. Omicidio o suicidio? Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo: sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno subito informato la Procura di Barcellona Pozzo di Gotto che indaga sul caso.
Il cadavere ritrovato senza abiti addosso: nessuna ipotesi scartata
Barbara Berto risiedeva stabilmente da una decina d'anni ad Acquacalda di Lipari ed era un'animalista convinta. Si impegnava da anni, anche con molte denunce, contro il problema del randagismo canino nella frazione. Probabilmente il suo attivismo aveva infastidito diverse persone: sulla questione cani infatti aveva portato avanti una battaglia piuttosto pressante, culminata in più di un'occasione con una lite. Secondo il medico, intervenuto con gli operatori del 118, il decesso della donna dovrebbe risalire a diverse ore prima: la morte potrebbe essere avvenuta alle 2 di notte. Abitava a Acquacalda, ma è stata trovata a Porticello: tra le due località ci sono 4 chilometri di distanza non raggiungibili con una passeggiata. Il corpo era senza vestiti, non ancora ritrovati. A questo punto gli inquirenti si stanno domandando: è finita in mare volontariamente o per una caduta accidentale? O è stata spinta tra gli scogli da qualcuno che voleva "fargliela pagare"?