Germania, Isis rivendica l’attacco in Baviera e pubblica video con l’aggressore del treno
Nella serata di lunedì un ragazzo afgano di diciassette anni ha aggredito con un’accetta e un coltello i passeggeri di un treno in Germania. Poi è stato ucciso dalla polizia mentre cercava di scappare. Dopo l’aggressione, a casa del ragazzo sarebbe stata trovata una bandiera dell’Isis. A confermare la notizia è stato il ministro degli Interni bavarese Joachim Herrmann alla Zdf, precisando che si tratta di una bandiera dipinta a mano. Il giovane afgano, da quanto emerso, era arrivato in Germania non accompagnato. Con lo status di rifugiato, da marzo viveva in Baviera, prima in un hotel della piccola località di Ochsenfurt, a circa 30 chilometri a Wurzburg, poi presso una famiglia affidataria. Il giovane ha aggredito i passeggeri di un treno ieri sera intorno alle 22 fra le stazioni di Treuchtlingen e Wurzburg, in Baviera. Il bilancio è di quattro feriti di cui tre gravi. Stando a quanto riferito dal procuratore Erik Ohlenschlager almeno due sono in pericolo di vita. A bordo del treno preso di mira dal diciassettenne viaggiavano altri 14 passeggeri che, a parte lo shock, sono illesi.
Califfato rivendica – Lo Stato Islamico intanto ha rivendicato, tramite l’agenzia Amaq del Califfato, l’attacco sul treno in Germania: “L'autore dell'operazione di accoltellamento in Germania è un combattente dello Stato Islamico e ha compiuto questa operazione in risposta agli appelli a colpire la coalizione che combatte lo Stato Islamico”, è quanto scrive l'agenzia di stampa del Califfato, citando “fonti della sua sicurezza” e usando praticamente le stesse parole della rivendicazione della strage di Nizza.
Intanto Amaq, l'agenzia ufficiale dell'Isis, ha diffuso un video in cui il diciassettenne afghano, che dice di chiamarsi Muhammad Riad e di essere un "soldato del Califfato", minaccia la Germania dicendo che "farà un attentato suicida" sul suolo tedesco. "Vi combatterò fino a quando il sangue mi scorrerà nelle vene", dice il ragazzo, che nelle immagini ha in mano un coltello. Il filmato dura 20 secondi ed è stato rilanciato da Site. Si intitola ‘Germania: video del soldato dello Stato islamico Muhammad Riyad che ha compiuto l'attacco di Wurzburg". Il ragazzo minaccia ulteriori attacchi da parte dell'Isis "in ogni villaggio, città e aeroporto".
Per gli inquirenti era un “lupo solitario” – Secondo alcune testimonianze, prima di avventarsi contro i passeggeri, l’aggressore avrebbe urlato “Allah Akbar”. Su questa testimonianza, confermata dal ministro, sono in corso verifiche. Il ministro Herrmann in ogni caso ha detto che è presto per speculare sul movente dell'aggressore, anche se per gli inquirenti prende corpo la pista del lupo solitario. “Era da solo sul treno e ha compiuto l'azione da solo”, ha detto il ministro dell'Interno della Baviera, aggiungendo che l'indagine in queste ore punta ad accertare se il giovane abbia avuto contatti con circoli islamisti o si sia radicalizzato autonomamente e di recente. Da quanto è emerso, prima di entrare in azione sul treno il ragazzo non aveva mai richiamato l'attenzione degli apparati di sicurezza.
Secondo il magistrato Erik Ohlenschlager il diciassettenne "sabato scorso aveva saputo che un suo amico era stato ucciso in Afghanistan" e voleva "vendicarlo contro gli infedeli" che l'avevano fatto soffrire. Per questo motivo sarebbe salito sul treno e avrebbe dtentato di uccidere sconosciuti innocenti.
