Genova: bambina affidata a coppia di lesbiche. Da sei anni vivono felici

La storia di Marta e Paola – ricostuite oggi da Repubblica – è la storia di un affido inusuale per l'italia. L'affido di una bambina di 5 anni ad una coppia di lesbiche. Paola avrebbe fatto da babysitter a Marta negli anni in cui la piccola abitava nell'appartamento accanto al suo. Quando alla madre di Marta – per motivi d'instabilità – i servizi sociali decisero di sottrarre la figlia e assegnarla alla sua vicina-babysitter quest'ultima non esitò e subito dichiarò: "vivo con un'altra donna".

Nel 2007 una il giudice decise per l'affido in seguito alla segnalazione dei servizi sociali che per mesi hanno aiutato i genitori di Marta. Entrambi hanno grabi disagi e da lì la segnalazione al Tribunale dei Minori poiché non sarebbero più stati in grado di occuparsi della figlia. La vicina – Paola – che più volte s'era occuparta di Marta si offre per l'affido e il tribunale, dopo aver aperto la pratica, decide di darle Marta.

Dopo sei anni – oggi Marta ha 11 anni – la scelta fatta da giudici e psicologi sembra esser stata la scelta migliore. La piccola ha un ottimo rapporto con la coppia. L'affidamento è "reversibile" ovvero nel caso in cui la madre dovesse ritrovare un equilibrio e un'indipendenza economica potrebbe riprendersi la piccola. In questi anni le visite effettuate non hanno mai rivelato dei problemi e la piccola Marta sembra affezionata sia a Paola sia alla sua compagna. La bambina ha il permesso di incontrate, in presenza di uno piscologo, la madre naturale che non ha mai opposto resistenza all'affido.

Dai referti dello psicologo sembra che Marta sia riuscita a recuperare la serenità che la sua famiglia naturale aveva compromesso.