Gay Pride 2013, domani 29 giugno il mondo LGBT sfila da Milano a Napoli
Sette giorni dopo il Pride nazionale di Palermo, le rivendicazioni del mondo LGBT si propagheranno capillarmente lungo tutto lo Stivale: Milano, Bologna, Napoli, Catania e Cagliari saranno infatti attraversati dall’Onda Pride. Cinque parate dell’orgoglio per difendere i diritti e l’autodeterminazione. "Siamo pronti a una grande giornata di mobilitazione, un segnale che inviamo alla politica per suonare la sveglia e ribadire nuovamente la richiesta di diritti e di uguaglianza piena che viene da tutto il Paese, da Nord a Sud". Così il presidente di Arcigay, Flavio Romani, annuncia i Gay Pride che si terranno domani in contemporanea nelle 5 grandi città "Il mondo ci guarda – prosegue Romani – il matrimonio gay in Francia, la sentenza della Suprema Corte negli Usa e l'imminente discussione sul matrimonio gay nel Regno Unito sono segnali che la politica italiana non può e non deve ignorare: le nostre piazze domani saranno piene d'orgoglio, e' giunto il momento di ricevere risposte concrete".
A Napoli il corteo sfilerà per le vie del centro storico fino ad arrivare sul Lungomare. Partenza alle 17 da Piazza Cavour, piazza simbolo da cui è partito il primo Pride napoletano nel 2010. I carri e i gruppi sfileranno per piazza Dante e via Toledo fino a via Pernope, davanti a Castel dell’Ovo. Madrina dell'evento sarà Isa Danieli. Interverrà anche il sindaco De Magistris, che nei giorni scorsi ha manifestato il suo sostegno alla causa Lgbt indossando un orecchino per la campagna di comunicazione “Diversamente uguali”.