G20, bozza del documento finale: “Stimolare crescita inclusiva e lavoro”
Il G20 si impegna a “stimolare una crescita inclusiva, solida, sostenibile e l'occupazione”. Lo dicono i leader del G20 nella bozza delle conclusioni del vertice in cui si invita a approfondire i legami tra “riforme strutturali, commercio, investimenti e Pil” e a contribuire ad “aumentare la percezione delle persone sui benefici del commercio e degli investimenti”. “A questo summit abbiamo bisogno urgente che i nostri partner del G20 implementino le strategie di crescita già accordate”, ha detto il presidente della Commissione Ue Juncker a Hangzhou. I leader del G20 hanno inoltre detto di essere pronti ad affrontare le conseguenze della Brexit: “I membri del G20 sono ben posizionati per affrontare in maniera proattiva le conseguenze economiche e finanziarie del referendum. In futuro auspichiamo che la Gran Bretagna sia uno stretto partner dell'Unione Europea”.
Il presidente Obama loda Renzi – “A fronte dell'apprezzamento da parte dell'Italia per le misure sulla finanza internazionale contenute nel comunicato finale del G20, sottolineo la crescente sensazione di sfiducia da parte dei cittadini, in particolare delle classi medie, nei confronti della finanza. È importante che le riforme, anche in questo settore, calino nella realtà quotidiana delle persone”, ha detto il premier italiano Matteo Renzi nella seconda sessione dei lavori del G20. “Dobbiamo avere più attenzione all'equità e all'uguaglianza – ha detto ancora Renzi nel suo intervento ai lavori del G20 di Hangzhou -. Tutti vogliamo una crescita inclusiva ma abbiamo un nemico comune: la paura”. Il premier ha incassato l'apprezzamento del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, che ha citato Renzi come esempio di “buon lavoro di governo”, soprattutto nelle riforme, nel suo discorso di apertura alla prima sessione del G20.