Continuano le proteste contro gli Usa per il film su Maometto
Venerdì di tensione in tutto l'Islam dove migliaia di manifestanti stanno protestando contro il film su Maometto, ritenuto offensivo. Scontri, vittime e feriti segnalati in Egitto, Libano, Yemen e ancora altri Paesi.
Un ristorante della catena americana di fast food Kentucky fried chicken nel nord del Libano è stato incendiato da un gruppo di manifestanti che protestavano per il film su Maometto.
Si asciuga il sangue un poliziotto in Libano, vittima degli scontri di queste ore che stanno avvenendo in diversi Paesi dell\'Islam. Nel Paese si registra anche una vittima.
Alcuni manifestanti hanno attaccato le ambasciate di Germania e Gran Bretagna a Khartoum e nella sede diplomatica tedesca hanno ammainato la bandiera nazionale issandone una islamista al suo posto.
I manifestanti del Sudan hanno appiccato un incendio all\'interno del compound dell\'ambasciata tedesca.Tutto lo staff dell\'ambasciata è fortunatamente illeso.
La rabbia anti-Usa scatenata dal film \"Innocence of Muslin\" prodotto in America e che per il mondo musulmano è offensivo nei confronti del profeta Maometto.
Siamo a Islamabad dove centinaia di dimostranti sono scesi in piazza per protestare. Tanti i cortei e gli striscioni anti-Usa, anche qui si registrano scontri con la polizia.
Lo scenario, con cartelli, slogan e cortei, è simile e preoccupante in molti Paesi. L\'allerta in questo venerdì di tensione resta altissima.