Una festa intitolata "Ulisse torna a casa e sfida i nemici", la organizzò al Foro Italico Carlo De Romanis - vice presidente della Commissione Affari Comunitari e Internazionali alla Regione Lazio - per festeggiar la sua elezione. A quel party, tra ancelle seminude e centurioni, fu invitata anche la Governatrice del Lazio, Renata Polverini. Ora, però, Francone Fiorito mette tutti nei guai: «Quella festa la pagai io e costò 50mila euro».
Su Facebook sono spuntate le foto del party a tema (l\'Antica Roma) organizzato nel settembre 2010 al Foro Italico dal consigliere regionale Pdl del Lazio Carlo De Romanis. L\'onorevole per l\'occasione si è travestito da Ulisse. A fianco a lui ancelle, giare, centurioni, spade, vino e cocktail. E c\'è anche un\'invitata speciale, la Governatrice Renata Polverini.
De Romanis, da poco eletto consigliere regionale alla Regione Lazio, volle festeggiare al Circolo del tennis del Foro Italico il ritorno a casa dopo gli anni passati al Parlamento Europeo, assistente di Tajani alla Ue.
Ospite d’onore della serata fu Renata Polverini che si limitò a passare per un saluto. Come mostrano le immagini il Presidente della Regione Lazio è l\'unica in \"borghese\".
Le foto sono state diffuse nel momento sbagliato. Proprio mentre la Regione Lazio è \"sconvolta\" dal Caso Fiorito. L\'ex capogruppo del Pdl è indagato per peculato, avrebbe trasferito i fondi del gruppo su alcuni sui conti italiani ed esteri. Il toga party di De Romanis, fu descritto da Fiorito come «un evento con donnine seminude, con costumi da antiche romane» e sopratutto finanziato da lui: 48.000 euro, scrive Repubblica.
«Una festa privata pagata con soldi miei, non ho abusato dei soldi del gruppo, non ho mai neanche presentato rimborsi per cene, per i viaggi in aereo. Fiorito mi ha diffamato con quella storia del party a Cinecittà da cinquantamila euro, e a suo dire coi soldi del Pdl, ma sono solo bugie, quella cifra era relativa a un preventivo» ha detto il consigliere in un\'intervista al Corriere.
Nell\'intervista al Corriere, De Romanis fornisce anche un altro dettaglio. Oltre alla presidente Polverini, al festino prese parte anche l’assessore Cetica. Quest’ultimo, secondo il racconto di Fiorito, si sarebbe detto «disgustato» per quanto visto al toga party. Ma secondo De Romanis, Cetica si limitò ad andar via prima degli altri «solo perché era in difficoltà per non essere in costume».
Tra i centurioni e le ancelle, alla festa organizzata dal consigliere De Romanis spiccavano anche queste due \"maschere\".