Forconi e Tir bloccano la Campania: prese d’assalto le pompe di benzina, panico in strada [REPORTAGE]
Forconi e Tir bloccano la Campania?
Il movimento politico Insorgenza Civile protesta a Napoli, gli autotrasportatori bloccano le strade. Code chilometriche alle pompe di benzina
Comincia una settimana di fuoco in Campania, i blocchi autostradali degli autotrasportatori e le proteste dei "forconi" napoletani -guidati da partiti di destra neo-borbonici e dal movimento Insorgenza Civile– hanno stretto d'assedio la Regione. Porti e autostrade ferme, scene di panico alle pompe di benzina dove già scarseggia il carburante: code chilometriche che intasano la viabilità, ma nei supermercati non cominciano a scarseggiare le derrate alimentari.
Proteste ad oltranza contro le liberalizzazioni del governo Monti, contro il caro carburante e RC Auto e gli aumenti del pedaggio autostradale. All'altezza dei caselli di Napoli nord, a Marcianise, le due corsie sono state per giorni occupate dai tir. Gli autisti che hanno cercato di forzare il blocco si sono visti bucare le ruote del mezzo. "Noi garantiamo il passaggio dei mezzi ospedalieri e alimentari" ci garantisce il segretario regionale di TrasportoUnito Attilio Musella, ma tra le carcasse di tir con le ruote bucate ce ne sono diversi che trasportano ossigeno per gli ospedali e alimenti degradabili.
I tir bloccano la statale 7 bis, gli svincoli di Nola e Palma Campania, lo snodo tra Caserta e Napoli. Ostruita la centrale via Galileo Ferraris di Napoli, l'accesso della Napoli-Pompei e l'uscita di Napoli est. Anche i lavoratori dell'Ansaldo incrociano le braccia, mentre a Pomigliano la Fiat blocca la produzione per mancanza di materiali da assemblare.
I Forconi Napoletani rivendicano, come quelli siciliani, di discendere da movimenti neo-borbonici, ma sono pochi. Questo è uno sciopero generale dei trasporti su gomma.
Bloccati trasporti ospedalieri, ruote forate ai Tir
Gli autotrasportatori fermano e bucano le ruote anche ai tir che trasportano ossigeno di uso ospedaliero