Florida: studente progettava di mettere una bomba a scuola. Fermato in tempo

Una mappa dettagliata della scuola, una lettera con i suoi propositi omicidi e tutto l'occorrente per fabbricare un ordigno. Taniche di benzina, schegge di metallo, micce e un timer. E' questo quanto gli agenti di Tampa, in Florida, hanno trovato in casa del 17enne Jared Cano. I piani del giovane erano chiari: fabbricare una bomba rudimentale e collocarla nella Freedom High School, la scuola da lui frequentata fino a qualche tempo fa e dalla quale, come ha confermato il portavoce del distretto scolastico di Hillsborough, fu espulso. Il suo obiettivo era semplice: fare più morti possibili.

Secondo quanto riportato dal locale comando di polizia, Cano aveva intenzione di far esplodere l'ordigno il prossimo martedì, in concomitanza con la ripresa delle lezioni dopo le vacanze. Il giovane aveva calcolato di uccidere un numero molto alto di persone, 32 per la precisione, tra le quali anche due alti dirigenti scolastici. Un piano folle e lucido allo stesso tempo che, per alcuni dettagli, ricorda quello portato a termine dal norvegese Anders Behring Breivik, responsabile delle stragi di Oslo e Utoya.

Cano non era nuovo alle forze dell'ordine; già in passato, infatti, il giovane aveva avuto grane con la giustizia per alcuni reati come  furti, possesso di armi e droga, e per aver modificato il numero seriale di un'arma da fuoco. Gli agenti hanno inoltre evidenziato che, sempre in passato, il ragazzo era stato trovato in possesso di diverse pistole, nonostante durante l'ultima perquisizione non ne sia stata scoperta nessuna.

Un episodio, quello di Cano, che per certi versi ricorda quanto accaduto 12 anni fa in un'altra scuola americana. Era il 1999 quando due studenti della Columbine High School, in Colorado, portarono a compimento una vera e propria mattanza, trucidando 12 studenti e un docente.