Flavio Briatore e Daniela Santanchè: ecco le ultime intercettazioni sul bunga bunga
Le feste di Silvio Berlusconi non si sono mai fermate, neanche dopo il putiferio scatenato dal caso Ruby e dal conseguente processo che lo vede imputato per concussione e prostituzione minorile.
E' questo il quadro che esce da alcune telefonate tra Flavio Briatore e Daniela Santanchè intercettate dalla seconda sezione del nucleo operativo Gdf di Genova. Briatore era intercettato perché sospettato di evasione fiscale in relazione alla gestione dello yacht "Force Blue".
Nelle sue conversazioni, però, gli uomini della Guardia di Finanza hanno rintracciato anche delle informazioni rilevanti per il processo milanese di Berlusconi; le hanno quindi impacchettate e mandate a Milano. Dalle conversazioni con Daniela Santanchè si evincerebbe che i festini del Presidente sarebbero andati avanti con regolarità:
Santanchè: "Ma sei sicuro che lui (Berlusconi) ha ripreso?"
Briatore: "Al cento per cento".
Santanchè: "Io sono senza parole …. Ma perché insiste?"
Briatore: "E' malato, Dani! Il suo piacere è vedere queste qui, stanche, che vanno via da lui. Stanche, dicono. Oh, che poi queste qui ormai lo sanno! Dopo due botte cominciano a dire che sono stanche, che le ha rovinate".
Anche il 3 aprile Briatore parla della vicenda con la Santanchè. Stavolta l'ex manager della Formula 1 tira in ballo l'agente dei vip Lele Mora che gli avrebbe confermato il proseguimento di rituali presidenziali:
Briatore: "Mora mi ha detto che tutto continua come se nulla fosse".
Santanchè: "Roba da pazzi!".
Briatore: "Non più lì (nella villa di Arcore), ma nell’altra villa (…) Tutto come prima, non è cambiato un cazzo (…). Stesso gruppo, qualche new entry, ma la base del film è uguale, il nocciolo duro, Cento vetrine".
Santanchè: "Ma ti rendi conto? E che cosa si può fare?".
Briatore: "Lele è stato da me due ore, mi fa pena. Dice: "Fla, mi hanno messo in mezzo. E sono talmente nella merda che l’unico che mi può aiutare è lui (Berlusconi), sia con la televisione, sia con tutto. Faccio quello che mi dicono, faccio quello che mi chiedono”. E poi quella roba di Fede! È indecente".
Ma non finisce qui. In un'altra conversazione i due tornano ancora sulla faccenda, stavolta però con un piglio molto polemico. Briatore parla di un'altra festa che si è tenuta nella dimora del Presidente e non ha remore ad apostrofarlo: "Ha ragione Veronica, è malato. Perché uno normale non fa ‘ste robe qui" e poi "Daniela, qui parliamo di problemi veramente seri di un Paese che deve essere riformato. Se io fossi al suo posto non dormirei di notte. Ma non per le troie. Non dormirei per la situazione che c’è in Italia".
Alcune conversazioni riguardano anche Emilio Fede. E' bene ricordare che per il direttore del Tg4, Lele Mora e Nicole Minetti è stato chiesto il rinvio a giudizio in un processo parallelo a quello in cui è imputato Berlusconi. Le accuse per i 3 sono quelle di induzione e favoreggiamento alla prostituzione e alla prostituzione minorile. Briatore rivela alla Santanchè che "(Fede ) non ha più parlato con il Presidente e sembra che abbia comprato delle case alla Zardo, con tutti ‘sti soldi. Ma pensa che deficiente". Il manager si riferisce a Manuela Zardo, la presentatrice tv amica del direttore Fede che condusse il concorso di bellezza di Sant'Alessio Siculo cui partecipò anche Ruby.